PAESAGGIO

Il paesaggio mi rincorre allegro come un giovanotto di campagna che vede di lì un vecchio amico
che monta su un carro stracolmo di nuove. Corre lesto lungo le rotaie, che sferruzzano ruggenti il
mio cammino verso casa. Il sole, sempre più caldo, scalda la verdezza negli occhi del giovanotto; il
suo sguardo allegro e cangiante si tinge delle striature delle nuvole e delle onde del mare.
Pare che sia il solo a vederlo. Gli altri con me vedono arbusti, tronchi, alberi, colline, spiagge, scogli,
acque, palazzi e case bloccati nella loro rigida ed umana geometria. Gli altri vedono solo un fondale
che scorre; io vedo un ragazzotto allegro, che mi saluta con la mano mentre si arrende alla velocità
del tempo.

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