UN POMERIGGIO DELLA SCORSA ESTATE

un pomeriggio della scorsa estate stavo lavorando un po’ troppo distrattamente, senza fare attenzione a quello che succedeva attorno a me, e non mi ero accorto del filosofo che mi si era avvicinato. da ragazzo avevo fatto parte di una rete di volontari per la salvaguardia dei filosofi, che erano …

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Ti amo poco. Però da sempre. E sempre non è poco.

ANDARSENE

Stavamo guardando un documentario sulle balene e poi alla fine gliel’ho detto. Ma tu non te ne vorresti andare? Andare?, mi fa lei, Ma dove?, mi fa. Da qui, dico, da Cagliari, le ho detto, Non te ne vorresti andare? Ho capito, ma quando?, ha insistito mia moglie. Non lo …

PAGINA BIANCA 26

Egli fa le pulizie 2 (già poesia ultraquotidiana 3)   asciugatura   asciutto pavimento. tramontana. 17. 17. asciugatrice. tappeti gioia. stanchezza. birra.   : non passaggio. noi passaggio. assaggio passeggio paesaggio : alberi. foresta stellare vuoti simbiosi. solfeggio dio: piccole vite. commessure unite piastrelle. materia oscura. all’altra da una grondaia. …

IL VESTITO BIZANTINO – 28

E’ senza amore il seme alla nascita Scivolosa lotta egoista Stramba leccornìa per altre ceneri. Silvestre bramosia tornare indietro Dove giacciono le Veneri del ghetto Con le memorie insite nei mattoni. Il tufo della casetta proletaria Trattiene solo muco con fandonie Di sorprese. A scuola apprese che la Migliore stanza …

Storia di volti 8. (Il volto di un sasso)

Le sue rugosità splendono tra le mani che lo rigirano, il volto delle mani tocca il volto del sasso, l’uno volto verso l’altro. Le mani lo raccolgono, lo liberano della polvere, ne cercano gli anfratti (occhi? bocca? – perché un sasso sa vedere e sa parlare la lingua bisbigliante della …

NOTTURNO N26

La più piccola romena di Cluj-Napoca ha da poco compiuto sei ore. Quando canta l’intero reparto maternità si ferma per ordine del primario: sboccia una stella alpina sulle Dolomiti, volano razzi e bombette sui cieli di Trieste e di Belluno, sulla luna l’orologio segna le ventotto e qualcosa. Si chiama …

N.3

sera   che bella sera, e non è come lo immagino, anzi, mi pare sveglio passiamo per le colline, certo si commuove il sole a un certo punto è un disco rosso che guardiamo distanti, piange a tavola pensando alcune cose che riguardano il suo passato, solo mi dice qualcosa …

SETTE VERTICALE

Non ho peli sulla lingua, disse Elide alla pettinatrice mentre quella con finto corno le scioglieva nodi e inghippi. Nel portariviste, Grand Hotel, patinato e a colori, tavole di capelli e gradazioni di tinte, dai rossi ai biondi ai neri bui, sulla testa la minaccia di un casco, retine e …

SCAFFALE 109 – 170315

Idea passaggio La primavera incombe molle e acquosa (Vergenglichkeit) Ecco una luna (dubitativamente) (coro e orchestra) (Varsavia) Streghe coi loro calderoni ribollenti La voce di Paul Celan Le mele di Cezanne (assolute e immangiabili) Voglio una livrea rossa e un cappello a lanterna (che è il cappello dell’Illuminismo) b Piccole …