La caviglia è sempre più tappezzata di macchie, più grosse. A loro volta tappezzate da sottomacchie giallognole su base violacea. È più tumefatta per i fatti suoi. È sempre più per i fatti suoi. Perché dovrei disturbarla? Turbarla con un’ennesima radiografia? Non mi piace quello che si può ritrovare dopo a distanza di anni, sui giornali, sui dischetti. I giorni sono queste scansioni fortemente inutili che mi portano da qualche parte nuova. Non bisogna avere paura della polvere, né schifo, né sperare di non doverla masticare ogni giorno.
da I GIORNI QUANTI (62)
la panteganja
20 Marzo 2025
Era arrivata che era dicembre inoltrato e mentre l’oleandro ingialliva la panteganja aveva iniziato a spacciare nel bel mezzo dell’aiuola. Read more.
Portami a ballare un finale diverso (4)
20 Marzo 2025
Dago era il dispregiativo con cui negli USA, a fine Ottocento, chiamavano i migranti siciliani, venivano considerati una specie di Read more.
VIRGOLA (due)
19 Marzo 2025
propria originalità ontica rispetto tracolla, un abito grigio e rimane interdetto sulla soglia, i due sosia non sapevano d’aver mai Read more.
THIS IS A LANDSCAPE
19 Marzo 2025
nel paesaggio io ho cercato di dettare un testo sul paesaggio, appunto, ma paesaggio datato, quindi ho pensato di cancellarlo Read more.
ACCUSSI’
19 Marzo 2025
Come un panno sporco da tamponare laghi ribollenti di sangue. Purifica luride cunette di rifiuti paraumani. Gli schizzi di rigetto Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 69
18 Marzo 2025
Appunti di sonnambula: chiodo fisso Fare della casa il mio chilometro stazione Abbandonata. Impera forte l’atroce Sciabola La scuola della Read more.
NIENTE RISUONA
18 Marzo 2025
Trasformando in preghiera le prime parole del Libro, “Signore, sia la luce,” diceva a mani giunte. Perché qui fra le Read more.
MACCHIA
17 Marzo 2025
Si infilò la fedina penale all’anulare destro, poi scappò in Nicaragua. Si finse per un po’ pescatore di pesci vela, Read more.