Il Vento Smosso dal Passo

di chi passando a chi
al crollo estatico
d’ogni secondo, e solo
di colei primo fotogramma –
un momento appeso ripete,
appeso alla cornetta,
al ticchettio frettoloso tremolo
dei giri sempre in tondo
della rotella
del telefono. Vedi. Rifugio,
come tra le foglie di
un tempo Adagio strette
strette ora ti scorgo.
Scavate le fosse,
solchi di pantone e
fondotinta, a biancheggiare
lastra la riva
su tela l’onda promessa
si tuffa, e
ammaliata scardina
questa terra blu di Finale
Veloce
Ligure
Spiaggia.
A sopravvivere, franti sul torto ramo,
secco, irrisorio, nell’aria
salmastra il cristallo nelle ossa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

HOLER MULLI
Erroneamente scambiamo un colpo di tosse per due bambini che danno fuoco a un emporio (perché il rumore è lo Read more.
FINE DELLE TRASMISSIONI (SIGLA)
L’ora di andare a letto è una cosa che s’interrompe tutto, una frattura insanabile, una dinamica seriale, non c’è seguito Read more.
DANCING&DANCING
Siamo quelle della Dancing&Dancing quelle che quando ci dicono “ballate” spalanchiamo le vetrate al terzo piano della nostra scuola di Read more.
SETTEMBRATA (10)
Cercando l’essenza dell’estate ho trovato un biglietto ingiallito da gocce di caffè disidratate. Sopra c’era scritto ‘ti amo’ con la Read more.
INFOCA IL CONDOMINIO
L’idea fu del reduce del quarto piano della scala H, ufficiale che si era distinto tra le fila del Regio Read more.
da I GIORNI QUANTI (98)
Un attore prende fuoco in scena. La gente applaude. Due attori prendono fuoco in scena ma poi si buttano nella Read more.
x96
Basta guardarti dentro un anello per vederti sfocato. Che sia il volto umano o il collo di una bottiglia d’acqua Read more.
alla Follia di Banvard 4
In questa scena del film   quel che si scrive   prima o poi   accade. Read more.