IL VESTITO BIZANTINO – 36

Con un giogo d’ombre
Il bivio di restare
Strampalata bavetta di neonata.
Col calcio d’angolo il goal
Non l’ho mai avuto
Ma bestemmia di vuoto
La catastrofe. Ferie al sole
Le ho viste seducenti
Soltanto ai soldati in congedo.
Gelo di rammendo il mio stare
Quasi un bagliore di dolo
Data la mia cupidigia a mo’
Di ginestra della sabbia del deserto.
Consolami un po’ con le lentiggini

Giovani le gote al tuo desio
Vallette. In genere urlo per gettarmi
Nel mirto di Sardegna la scontrosa.

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