da I GIORNI QUANTI (73)

Il mondo perfetto. C’è ancora chi pensa che si può essere come si voleva, come gli altri si aspettavano.

Solo la diversità naturale crea l’espressione: la modifica o il fallimento del piano dentro il progetto. Qualcosa che non capisco e che mi accade.

C’è comunque un bel graffito che Gaetano ha raccolto: è così buono che nel tempo di questa trascrizione scompare.

“Salvo addensamenti pomeridiani. Faccio quello che mi dicono di fare. Se vogliono essere aiutati a vomitare li aiuto reggendo loro la fronte. Poi però vomito anch’io, reggendomi la fronte, non chiedo aiuto.”

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