Onirica α

Ero a casa, nel paese dove sono nata. Era la casa di mia nonna, quella delle vacanze estive quando ero bambina, quella con l’ingresso grande e la cucina stretta. In cucina trovo mia nonna. Non la distinguo bene, è sempre in ombra. Ne percepisco solo la sagoma. Quando mi vede …

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come passa in pianura  è facile poterla isolare       le generalizzazioni usate non si applicano in tutti i casi la categoria delle correnti rappresentative include la maggior parte delle correnti comuni  o numeriche il dato potrebbe essere sottostimato il fatto poi che la maggioranza delle correnti abbiano un numero di identificazione …

CONVIVENZE

Ti sento. Sento il rumore delle tue mandibole, i denti che affondano nelle fette biscottate, lo sgranocchiare incessante, i semini di soia che fanno il giro della tua bocca e scendono giù, verso il buco del culo. Mangi, mangi in continuazione, sei vegetariano e mangi molto di più di noi …

AMBARABACCO

Le poche informazioni che circolano sull’Ambarabacco, animale ritenuto immaginario, sono custodite nel bestiario di Aberdenn, manoscritto miniato del XII secolo. Il manoscritto racconta di “un uccello, chiamato Ambarabacco, che infesta le nicchie dei viadotti autostradali della Salerno-Reggio Calabria, nutrendosi delle cicche di sigaretta che gli automobilisti gettano ancora accese dalle …

S II ZONA E/12 34 SUD CITTA’ DEL CAPO

OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA     Dunque la forma mi sembrò più strana Vestivi di ombre tra le città sepolte   L’umidità, i calcari, Migliaia di corpi sconosciuti   Spuntando dalla terra ci indicò la mano    

SCAFFALE 111 – 151009

L’arte è la vicinanza con l’animale (lo stare tra l’animare e il dio) È un misurarsi (come scalare una montagna), un accorgersi di sé e di tutto il resto Il rito rimane ancora intatto L’arte come risposta organica ad una mancanza di capacità di stare nel mondo e nel presente …

Accampamento 11 – Generare una fonte

Borges non lascia odore, ma esegue capriole che radunano a testa in giù. A testa in giù si sono accampati quelli che l’han preso in parola ancorati con le gambe ai rami lasciando penzolare tronco testa arti – disarticolati – Ma era utile una segnalazione luminosa sulla mezz’aria occupata quindi, …

STANZA 309

ho un cappotto vecchio di dieci anni e un bottone in meno   ogni volta che lo indosso s’apre un fosso sul mio petto   e la gente che lo vede non sa che ogni volta tremo   dove fa sempre inverno.     (da MR .ME, Arcipelago itaca Edizioni, …

DI PROFILO

Benché nel tempo dove tutto s’assesta ogni dispiacere t’incurva – schiena, cipiglio, occhio, palpebra gonfia, bocca traversa, ombra di baffo –, traversia t’allenta, la pelle si rilassa, ti lascia andare, tiri giù una zip, esci, potresti filartela, sfilartela oppure fare pilates, invece infilzi e chiudi cinque spille da balia, un …