Egli in treno ritorna dal lavoro e la stanchezza lo fa sragionare cose in forma di versi \ Egli oppure
ai ventinove minuti. delle diciannove il treno muri. personaggi lì fuori e tu per rima fiori. ai rumori muori. dove e come hai lasciato il corpo. lontano il cuore risacche secche scivolare. mare colmo di secco sangue. in nulla anestetizzato scorgi. disperazione che c’è però campeggia. sicura la scritta luminaria luminosa. neutro roberts. scivoli da come te schiuma dopo un dopo temporale. un finale inutile. uno. una prevista morte.
(da Pagina Bianca, Miraggi Edizioni, 2020)