numerologie

combattere abbattere parole.

scrivere eternamente in cinque stili unici che ripetono i cinque elementi essenziali che Esso dette a questo universo.

gli universi sono sette e ognuno di loro ha cinque elementi essenziali che Esso dette a ciascuno dei sette universi.

tutto è descritto da queste sette parole descritte in 5×35 stili complessivi che informano gli universi che sono sette che Esso dette così perché ne aveva voglia.

gli universi come stili sottili che si compenetrano in una sorta di piano a spaghetti una sorta di filatura della realtà calcolabile che rimane divisa in ogni singolo noodles. spesso in brodo di miso. è che Esso questo ordinò, ordinò così. dopo opportuna scannerizzazione del menù incarnato in QR-code.

è un attimo che la numerologia pitagorica inquini un manualetto di istruzioni per decidere cosa e come chiamare realtà, cosa e come chiamare scrittura. anche il manualetto, poi, è commissionato da chi sta in alto, da Esso. che Esso ordinò senza previa scannerizzazione di alcun che. senza spaghettizzazione quantistica. ma per ogni senso (e sono: 5) un ghetto diverso per la ghettizzazione per la sparizione. dei cinque elementi.

tutto questo in centosettantacinque parole che dovrebbero essere il compendio ultimo ultimativo dell’universo, che dovrebbero descriverne ogni singolo aspetto. aspetto di tutti e sette gli universi che Esso creò così solo per edonismo, per piacere personale.

centosettantacinque parole per 5×7 caratteri ultimativi che hanno la pretesa di descrivere quello che Esso creò. che Esso creò semplicemente perché semplicemente gli era venuta voglia.

attenzione. la morale qui sostenuta è che l’idea sia un tarlo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Storia di giostrai (4)
Forse le ossessioni non si scelgono, ma sono esse a sceglierti. Forse questa è soltanto una frase a effetto, ma Read more.
monologo esteriore n. 3
tocco la poesia negli intervalli nei ritagli negli scarti e mentre scrivo penso sono il neurone nella testa o la Read more.
SCISTI
di anima e pece, bituminosa e ad alte temperature, penso e stringo la matita tra i denti e, mentre il Read more.
7
sotto la massa trascinata    un verde traente al grigio                                                           sia come risultato di questa suddivisione del flusso Read more.
CAPODANNO
Io sono la cosa. Sono fatto di ferro, plastica, muscoli, pixel, catrame, lacrime, nuvole. Nella tasca destra dei pantaloni nascondo Read more.
BELLOLAMPO
La gente farebbe di tutto per alleviare le ansie altrui. Proprio come il cane di mio zio Alfonso che gratta Read more.
L’ANIMA DEL GATTO 3
Il rosmarino all’angolo sud nasconde ancora i resti dell’intonaco e riceve dalla gronda la giusta umidità, scava con forti propaggini Read more.
SI ERANO PERSI I TEMPI
si erano persi i tempi di coagulazione acquisiti al paradosso sincronico biévochi colorando miraggi e notti supine nel frattempo eh Read more.
la tua benda di paradossi
la tua benda di paradossi ti è stata distribuita equamente, il punto più assurdo è dove c’è il bacio stesso. Read more.