Accampamento 14 – I clandestini

L’artista denigrata dai critici locali, fa installazioni virtuali in altre lingue e alla faccia di un esemplare bellicoso di regina che il mazzo vuol sabotare, desidera evadere in altre, meno note direzioni. Coltiva la curcuma sul balcone e custodisce tarocchi clandestini, come graditi ospiti in esagrammatici luoghi della mutazione. Nel …

CORRIERINA

Ogni volta che pronunci una parola, ricordati che la parola non sa di essere stata pronunciata. Ogni volta che senti il fischio di un treno, ricordati che il fischio del treno non sa di essere stato sentito. Ogni volta che balli una mazurka ricordati che la mazurka non sa che …

DICE: FACCIO IL MORTO

dice: faccio il morto e la grazia mi passa sotto e attraverso dalla torre più alta la marea innalza cosa che sei centifolia e non me ne cale affatto che mi ha resa immortale era meglio morirsene oggi e la mano tagliata prova dolore per sé stessa che non prova …

Animalario (11) – TRUFFALLOCCO

A dispetto del nome il Truffallocco non è un allocco, tanto meno un uccello. È invece un camaleonte in grado di assumere le sembianze di qualunque animale o persona osservi, dal vivo e in fotografia. Gli basta una breve occhiata per catturare le caratteristiche del soggetto che ha scelto di …

Onirica γ

Scalavo una montagna. In mano reggevo un grande foglio di metallo luccicante dalla forma rettangolare e i bordi taglienti che usavo come bastone. Non era d’aiuto, ingombrava, rallentava il passo e sbatteva contro le gambe producendo il suono di un gong. Dovevo raggiungere delle persone che erano andate avanti. Dovevo …

da I GIORNI QUANTI (79)

Latte a vivi ormoni e uscita a perplessità. Perché non dovremmo capirci come quando al bar. E il bar cos’è? Il nuovo millennio? Verdura al napalm? Rivoluzione rospoidea? È possibile che ti ho incontrato all’Università? Ecco, io non userei questa espressione. Un quaderno, un omogeneizzato. Un barattolo di materia organica …

DIZIONARIO DEGLI OPPOSTI E DEI CONTRARI: ma]

ma] [si consuma l’appiglio della scala note] di tutte le note una prudente avanzata di piano se poi si disfa o non si ricordano del danno s’inceppa il paesaggio] ha] dato sicuramente i natali i presbiti ai seggi separandoli osservando il] piano risorse e altro flusso anomalo accatastano] – come] …

da DIARIO PALERMITANO (2)

Le strade di accesso al ponte sono, ormai, ostruite da oggetti e persone. Voci di disperati invocano l’aiuto di medici. Assassini, grida la madre del bimbo sparito da tempo, assassini.  

Storia di navi 3 (Gli occhi di Cortázar)

Quegli occhi singolari, come appartenenti a un non-terrestre, come trapiantati o, comunque, aggiunti o cuciti a un corpo terrestre; guarda le sue foto, dimmi se non ho ragione, potrebbero essere gli occhi dell’axolótl di un suo racconto o quelli di un cronopio; e poiché scriveva meglio di un dio ho …

AVVENTO

farebbero insieme i compiti dietro le ricette mediche di nonna selene, lasciando aperto uno spiraglio per la mutazione antropologica di peluche, che raggia il suo grumo bruno seppia e li raggiunge accompagnata dalla drastica variazione: climatica. per alleggerire la situazione: tutti concetti, dicono a entrambe. devono però riconoscere: irreversibili.   …