da TRA I DUE MEDITERRANEI

la sera cambia interamente la città fresca di cobalto e stagno                       estrapolata su computer                                                                                              acquista in rilievo e manegevolezza                                la luce viene ancora una volta da quel fosforo                                 quel fosforo ha una grossa ricaduta sulle divergenze            in risposta a bassi livelli del non-metallo                                                                                                                       il corpo si piega in avanti formandosi un “G”   che gradualmente si accentua                                                       in altri termini mandare fuori   carta la città     ha poca tenuta                                                                                                     senza svolgere sporco dice lo studio   si tratta di una vera illuminazione   il segnale da non sprecare

 

(ed. Gattomerlino, 2016)

Un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

FIGLIO, NIPOTE, NUDITA’ MIA
Non c’è millimetro quadrato della sua pelle che adesso non cerchi di avere ragione. Capita sempre più spesso che una Read more.
da I GIORNI QUANTI (85)
Qui, in terrazza, sembra che tutte le piante corteggino il vecchio frigorifero, ormai funzionante come sgabuzzino. Morto da sette anni. Read more.
STANZA 325
ogni mattina mi porto il nome fuori e controllo di aver chiuso bene la porta e di avere quarant’anni. il Read more.
Animalario (16) – STALLONE MARINO
Lo stallone marino è un cavalluccio marino extra large che ripete di continuo: “Il nostro target sono i giovani, puntiamo Read more.
COROLLARIO
Tutti gli steli s’inerpicano verdi, tutte le foglie respirano e ingoiano fiato, il fiore – i petali bagnati di linfa, Read more.
K., 14.11.94
Forse tornerete nuovamente , signorine-poesie. E allora le cose, tutte le cose persino un confetto, offriranno nervosamente il loro senso Read more.
18 FEB 2001 (da INSETTI 2002)
odori nevosi dell’aldilà in sospensione per promozione ombelicale     disegno di Gaetano Testa Read more.
IL LETTORE PURO
Il lettore puro, cioè il lettore che non scrive, non ha mai scritto e mai scriverà, è ricercatissimo dalle case Read more.
POEMA DEL FUOCO
Teste code: serpenti dell’armonia artificiale. Al loro passare fusioni di colori, brivido fra le corde [che getta] in subbuglio carni Read more.