da TRA I DUE MEDITERRANEI

la sera cambia interamente la città fresca di cobalto e stagno                       estrapolata su computer                                                                                              acquista in rilievo e manegevolezza                                la luce viene ancora una volta da quel fosforo                                 quel fosforo ha una grossa ricaduta sulle divergenze            in risposta a bassi livelli del non-metallo                                                                                                                       il corpo si piega in avanti formandosi un “G”   che gradualmente si accentua                                                       in altri termini mandare fuori   carta la città     ha poca tenuta                                                                                                     senza svolgere sporco dice lo studio   si tratta di una vera illuminazione   il segnale da non sprecare

 

(ed. Gattomerlino, 2016)

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