Prima di uscire di casa ho svitato tutte le lampadine delle mie trecento stanze e con pazienza le ho grattugiate a una a una ricavandone una forfora di vetro. Poi ho rovistato nei cassetti fino a trovare quello che cercavo: mastice trasparente col quale ho incollato i piccolissimi frammenti ricostruendo una per una tutte le lampadine, però rimescolando atomi e molecole di ciascuna. Così ogni lampadina è tornata ad essere viva, ma uguale e diversa da com’era. Soddisfatto di questo gesto di ristrutturazione cosmica, ho chiuso la porta alle mie spalle e via verso l’Hofbräuhaus, la birreria più famosa di Monaco.
LAMPADINE
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