ottave 28 feb 02 (da INSETTI 2002)

1

a volte al tramonto

mi sento diverso

 

il fiato mi é di peso

se riascolto le sillabe

 

del mio tornaconto

nell’intimità del senso

 

tu sei così diverso

hai le ali i piedi sono palmati

 

una figurativa densità viscosa

circonda gli oggetti

 

la mimosa profuma

se cerco di sfiorare le mani

 

che posi sul crinale dell’onda

trovo l’erba che sale

 

entusiasticamente mi sento

prato disertore

 

2

quando la cosa cade di fatto si sottrae

al suo nome che sa di piatto rovesciato

 

l’istinto mi dice che il ricorso all’essenziale

è nella relazione tra corporale e mentale

 

3

dov’è finita

la piccola

foto di stella

trentenne e bella

madre di mio padre

 

ora il sito

è

esageratamente

privo

di perché

 

4

infantile così che

una voce cresciuta

mette gemme

sulla tua pelle rosata

 

ma poi tutto è già

disteso nella luce

che la cima del filo

insegue nel tuo profilo

 

DISEGNO DI GAETANO TESTA

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Un canone sul pericolo di piacere I
Occhi pinare sput e qui lavoro leggondi are su tutte  le fedi e le divise ca ssiamo fare con gli Read more.
CHECK-OUT
24 non sono bravo con gli addii con 12 niente stasera portami a vedere un film sdraia il tempo a Read more.
ORA CHE NON PASSA
e taglia il fiato, s’arruginisce di bestemmie, s’infanga di rabbia, il Capo. Non ci arriva a trent’anni, ma suo padre, Read more.
Alla follia di Banvard tutti (4)
In questa scena del film è inverno a Berlino. Durante il breve tragitto in metropolitana, lo sconosciuto disegna sul libro. Read more.
UN TAMBURO
Sono il tamburo di tutte le guerre, quando una guerra mi carezza la guancia, mi gratto il naso e sparo. Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 71
Incrinata da un bavero di spine Sono il rampollo acido del monte L’aurora buia di chi lavora Di chi divora Read more.
TESTE
Dice che compaiono solo le teste e che sono di carne, vere e vive. Sembrano tagliate via da un corpo, Read more.
quando c’era il cane
quando c’era il cane i nostri denti digrignavano i denti (fortunatamente c’era una sciarpa). la tua leggerezza era come una Read more.
CUPOLE, MIRAGGI E VENE UMANE
La figura dell’uomo senza volto non è infrequente nelle discussioni delle sorelle Nakamura. Ciononostante, la più giovane tra loro nutre Read more.