vive le roi le roi est mort

1) L’immagine che resta da completare è come un gioco ad incastro nel rimettere ordine a dei pezzi in cartoncino che si chiamano tessere di quella immagine ritratta in un momento irripetibile.

 

2) Studia con attenzione l’immagine finale che si vuole ricostruire raccogliendo quante più informazioni possibili o anche preliminari o anche superficiali, intorno ai soggetti e agli oggetti in essa individuati, e posizionala in modo che sia sempre visibile durante la selezione e l’incastro dei pezzi.

 

3) L’addio del re mancato che è morto, viene sabato, arriva due giorni dopo, là dove riposano gli avi, una dinastia che lui ha visto solo da bambino,nato proprio da quel suo nonno, discendente omonimo al suo, a quello del nome, consegna del paese al fascismo, omonimo prima della consegna e poi di nuovo via da Roma, quello che è morto insieme in un dipinto (della sepoltura), quello mancato che adesso manca da Roma che lo restituisce a uno scorcio del Tevere, dal Pantheon quello che lo omaggia. 

 

(Quello che lo omaggia dal pantheon, quello mancato che lo restituisce a quello che è morto, quello a uno scorcio del pantheon che lo omaggia a quello del Tevere che è mancato)

 

Di fatto il nonno paterno gli impedisce di salire su quel trono, il trono con il referendum evaporato. Figlio dell’ultimo re (a Roma, a uno scorcio sul Tevere, nei pressi del Pantheon), quello che è morto è mancato il re di maggio, il principe che mai è stato il re che è morto, in una vita che gli impedisce di risalire, in orizzontale quella è la sua in esilio in una vita trascorsa, in buona parte è la sua, quello mancato è in gran parte. Quello è mancato in gran parte. Quello in grande del ritratto al centro è di una parte.

 

Il ritorno a quel paese, quello mancato al Pantheon solo all’inizio del millennio, in verticale una vita ricca e dispendiosa, quello che non si è risparmiato. 

 

Una vita fa, quella ancora intera, quella di scandali la sua che gli impedisce di risalire, in esilio come la propria è in orizzontale del suo omonimo, in gran parte è quella, quella è trascorsa, quella che manca è.

 

Un colpo di arma da fuoco, quello mancato che è morto il giovane tedesco uccide, consegna di fatto del paese al fascismo. Poi il proscioglimento, dopo una lunghissima battaglia legale quello mancato, quello mancato è dopo la fuga, Un episodio su tutti, prima però il regno delle Due Sicilie.

 

Prima del regno e dopo il proscioglimento un caso si chiude, quello mancato a margine, quello che è morto, i dubbi ancora restano moltissimi, come disporre i colori delle parti, i pezzi centrali, quelli in alto vicini alla tenuta di caccia, allo stemma araldico, il regno delle Due Sicilie diventa il Mezzogiorno (nel frattempo).

 

 

 

(da “vive le roi le roi est mort”, inedito)

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