la mappa sola del tuo cranio

la mappa sola del tuo cranio continua a coprire un’intera regione l’africa un oceano e una fessura e quello che non vedi sproporzionato e il fiume carico di pesci che non sai carsico porta a nessun mare l’unica mappa leggibile è il mio cranio minuscolo e schiacciato dalla gigantessa lei …

ELEGIA DELL’ACQUA

Non è sul mare Lecce, ma lo chiama e gli avvia camionabili: quando tentò la scrittura prima la mente e poi il foglio incontrò l’acquamadre l’acquasorella l’acquamante   seppe (lo seppe la scrittura imparandolo dall’acqua e lo seppe l’acqua fecondando la scrittura) che due nella Città delle visioni è numero …

SETTEMBRATA (6)

L’aria condizionata da poco sollievo e in compenso fa un rumore assordante, questo però non frena la mia voglia di scavare tra le righe che non ho mai scritto e che dovrei abbandonare: di te nel lontano di un bosco e di me che ti cerco e mi accorgo di …

ARCIPOETA (da INSETTI 2002)

archipoeta di colonia alano di lilla   ‘il mondo corre via’   fit flos fenum il fiore diviene fieno   garcilaso sonetto XXXVI   (disegno di Gaetano Testa)

PAPA’

Papà, ma cosa è il nulla? Lui tracciava col dito dei segni nell’aria e dall’aria usciva una musica antica. Questa sarebbe stata una risposta, più o meno. Però il bambino continuava a domandare. Papà, papà. Allora lui gli diceva: vedi, le porte, quando ci sono, o sono aperte o sono …

STANZA 403

ogni giorno libero spalanco un poco. guardo come riempie come trasloca quello di ieri che sarà poi. e imparo a lavarmi i denti dalla gengiva in giù a smacchiare il tempo. e non so se questo mi rende adulto anche se lo dicono i maestri nelle scuole e il papà …

GOREZIA

tra la gente inadatto e indietro, indomito, demente, redento e indegno, passo inutile tra le maniglie di porte lucidate a sidol, ottone, e dentro, dentro all’androne, mentre passo, ci vedo una faccia conosciuta, ma sono troppo ubriaco per uno stop and go, cadrei, e allora mi viene un saluto storpiato, …

LA DAME

La dame dans les mots de son chapeau Entre les passages oubliés de la mémoire   cresceva di ventre e capelli, tra asole e bottoni, occhi forati per l’innesto di tempi e voci. Si alzava, imponente, legata da vocali di carne lasciate come scampoli di stoffa da chi aveva tagliato …

DIZIONARIO DEGLI OPPOSTI E DEI CONTRARI: periodo

periodo che prevale qualche lavoro è riassunto l’alfabeto nitro prontamente] esplòde in basso al piano corrente] si registrano con l’indice di Bergman le bellicose gli] acidi maldestri gli anni] giovanili a] servizio l’artiglieria] [fa le fuliggini

IL VESTITO BIZANTINO – 60

Secche braci le perdite Di non avere niente e Perdere. Le statue monche Gironzolano infantili guardano Ogni dono del polline amoroso. Eroso addio non verrò a cercarti Ancora una volta non voglio vederti Entusiasta di te che mi hai perduta. In un baleno di zoccoli bambini I giochi che coccolano …