LA PLATINA

  Sappiamo, in generale, che nei nani di essere umano la sede della Fisica è nella cassa del timpano dell’orecchio. Nei giganti, risiede nel muscolo superiore dell’occhio. Sappiamo che le unghie di un adulto medio ospitano fino a 37 strati di melassa, una quaglia, 25 formiche legionarie e la Metafisica. …

da I GIORNI QUANTI (81)

“Ce l’ha almeno cinque centimetri più lungo di quello di quel fango di Carlo. Oggi quasi trecento grammi in meno”, così nel diario di una ragazzina la ricerca di dio non ha speranza. Tento di diventare dio ogni giorno. Quando mi faccio la barba. Circa 9000 giorni che tento di …

SPIEGARE A UN TAVOLO PERCHÉ NON È UNA CASA

A Benedetta     È per il legno che sei. Sei legno, come le travi di questo tetto, ma non come le travi di questo tetto: piuttosto come travi senza tetto. È che le cose ti succedono sopra: sei legno e le cose non ti succedono sotto.

da INSETTI (2002)

*   dico a cyl – ora sei più alto cyl sorride a se stesso gli dico – sei anche più pesante fa una smorfia poi cyl paga e mi cede il passo gli dico – i gianduiotti non sono fondente mi guarda con la bocca piena gli dico – …

CERCANDO LAPILLI

cercando lapilli creando blasfemi si rivolgo a te il mio dire irato urtato radiato e traumi postumi non serve la cruna mancante o il flagello dell’osso sacro mi fu retro-guardo e taccio     (da CONTRASTI, 2012)

numerologie

combattere abbattere parole. scrivere eternamente in cinque stili unici che ripetono i cinque elementi essenziali che Esso dette a questo universo. gli universi sono sette e ognuno di loro ha cinque elementi essenziali che Esso dette a ciascuno dei sette universi. tutto è descritto da queste sette parole descritte in …

STANZA 321

ho questa voglia di non fare niente solo di starmene a gambe nude sul divano a leggere quel libro sull’idea di avere un figlio. ma questo farebbe infuriare mia moglie che lo legge ogni sera come scusa per non fare sesso. sulla quarta di copertina c’è una dedica dell’autore qualcuno …

PAGINA BIANCA 36

  asfalto   grappoli occhi fughe timore       allucinazione             oblio       (da Pagina Bianca, Miraggi Edizioni, 2020)

ACQUA MINERALE

Il mio socio è andato al polo nord. Il mio socio era stanco di essere un manager. A convincerlo è stato un lavavetri giapponese che da mesi lavorava ai semafori vicino la nostra sede di Palermo. Costui aveva abbandonato la famiglia, il lavoro, la patria, guadagni sicuri in cambio di …

RABDOMANZIA

C’era che il vento increspava i gomiti, urticava la nuca e un incipit di buio s’aggrumava negli angoli masticando ombra. Stagnante, un’acqua limacciosa attufava il canneto. Amalia chiuse gli occhi e prese fiato. Parole- pensiero si alzarono lievi, sgambate volarono in un frullare di disordine e piume, gonfiarono l’aria di …