PREPOTENZA

Infestata di spezie, la cucina del Mediterraneo si apriva in fondo a un lungo corridoio. Arrivavi a metà e ti aggrediva, ti faceva lo sgambetto e finivi con il culo per terra. Sprezzanti, sopraggiungevano gli odori, ti giravano intorno nervosi, ti accerchiavano, chi dava spinte, chi assestava calci, un altro …

LE MOLTE PIANTE

Jebnoun Ben Azouz ha tre vite: una è la vita di Aida Rachida, una, la vita di Radia Ben Abdallah, una, la vita di Fayzouza Cherif. Jebnoun Ben Azouz ha tre denti: uno è un molare di Aida Rachida, uno, un canino di Radia Ben Abdallah, uno, l’incisivo sinistro di …

STANZA 227

mia madre vuole le sue foto di carta sul telefonino. mi dice, vorrei guardarle spesso. prendile dal cassetto e sistemale sul tavolo, le dico come stessi apparecchiando per i nonni gli zii i nipoti. metti papà a capotavola perché è l’uomo di casa metti la nonna accanto al marito perché …

da I GIORNI QUANTI (64)

Già,dice, con questo caldo, sicuramente il pomeriggio me lo lascio libero. Sennò sua maglie comincerebbe ad avere qualche dubbio, scherzo. Con questo caldo non si può, dice, lavorare tutto il giorno. Non so, dice il mio amico, siciliano verace, non so che gente è questa, come si può chiudere un …

SCAFFALE 109 – 170101

Rallegrati/ Ridi (almeno sforzati) L’occidente è solitudine individuale (non sono famiglia, non sono “clan”) Esclusività dell’individuo L’occidente pone il soggetto come intestazione di una dimensione individuale del senso della vita (gli anarchici non esisterebbero senza “l’occidente”) b Vagamente rassicurante, un buio che pare impossibilmente buio c Senza cellule non c’è …

N.6

il letto è comodo e spazioso, nessuno mi cerca a quest’ora né altrimenti, i corvi cantano sull’albero il sole è alto e in paese il silenzio domina ogni attività, sembra che le cose siano sospese è molto sentire una macchina passare lentamente per la via dove nessuno ora si ferma

PAGINA BIANCA 28

Egli fa le pulizie 4 (già poesia dell’ultraquotidiano)   ascoltando depeche mode 1   scopando 3 stanze polvere ovunque / polvere ero sarò polvere e spazzo scopo / la Grande la Scopa a via levarmi dagli angoli 4 dello spaziotempo che sono quegli attimi e dai battiscopa / dedicati al …

IL VESTITO BIZANTINO – 32

Connubio di sillabe gridare Adescati dalla nube in via di sangue Guerriero esangue ormai rimanere. In dacia viveva Boris il Grande Con gli amori vissuti oltre le impiccagioni. Ho un cipresso che ho battezzato Unico fuori dal camposanto: lo chiamo Veliero come le bestemmie che volteggiano sopra i campanili. Bisonte …

Ermete Rosenthal

Rosenthal (1888 – 1953) fu per la maggior parte della sua vita ingegnere navale. Già quarantenne gli capitò di assistere ad una lite tra operai in un cantiere di costruzioni di pescherecci e, folgorato dall’incomprensibilità dei dialetti rispettivi dei contendenti, decise di dedicarsi alla filosofia del linguaggio. Scrisse un poema …