tremodidiviverel’estate: esecuzione partitura in re minore
Seppure l’aria ha lo stesso colore di allora, con il vento che tira di sguardo aperto s’affila e soffia. Lo spigolo bianco, la scritta che scolora, i fiori secchi, il lumino spento, un lamento che s’appanna. Sirio, chiamo, ma hai già portato le mani alla gola, di sudori freddi tremi …