NEL SOVVERTIMENTO. NEL CUORE DELLA NOTTE.

Nel sovvertimento. Nel cuore della notte. Riversarsi sul mondo disegnando una visione macrocosmica aspaziale. [Come in un plesso insediativo] sulla scrivania è attivo il colpo della differenziazione tattica e angolare, dove vive il segno del visibile: quasi un antecedente brioso, per un travolgimento privo di mistificazione. Tempo per un incremento …

SPIEGAZIONE

Oggi splende un cielo di cenere e ti vedo. Ti vedo che fai. Vedo che agisci. E ti chiedo: perché? Voglio solo saperlo, spiegami perché. Perché fai quelle cose? Non fermarti, non c’è bisogno che ti fermi, voglio solo sapere perché, una risposta qualsiasi, non mi serve una spiegazione dettagliata, …

I DADAISTI PREDICANO

i dadaisti predicano in macchina in un tempio, e dal retro tirano scarpe come segnaposto. i dadaisti sono palpabili tunnel carcerari, masse fluttuanti che si circondano felicemente l’una con l’altra. i dadaisti cercano accademici da tenere in scatole per leggergli romanzi polizieschi. (le scatole sono vere, punto, ma non si …

FIDIA

Dicono che i panneggi bagnati di Fidia abbiano permesso agli dei del Partenone di apparirci nella loro gloria privi della loro caratteristica nudità eroica. La verità è un’altra: Fidia non ha scolpito raffigurazioni degli dei nella pietra, bensì li ha uccisi e poi li ha relegati in splendidi e macabri …

STANZA 207

senti quello che ti pare piccola. io farei così. sei così rock mentre fai la stronza che il tuo corpo sorride alla morte. è così jazz la tua sigaretta spenta nel caffè mentre lanci un bacio fumo e mi sfiori con le dita giuste. mi fai sentire così soul ma …

PARTI-TURA 6.

Caterinetta fa tubolari appendi chiave che nasconde tra l’impermeabile e la piega del gomito. Non sono in vendita, non contengono  le formule della strega che scioglie serrature, né celano l’incognita dei cento nomi.  Un’ architrave, più avanti una bifora, un lunotto liberty, la feritoia  sulla cinta che porta dentro un …

ROSEN Gerhard Richter, 1994

di un trascinarsi di vetro misto ad acqua misto a giallo transeunte delle rose. di disco graffiato che mischia e ri-muove. uno sparo per errore. la foglia per sempre caduca, ferma sul tasto pausa di una videoregistrazione. se bloccare un ricordo, per quanto. che poi a muoversi non sono le …

PESCEDORO

Durante l’accoppiamento – esattamente, nell’attimo in cui sta per raggiungere l’orgasmo – la signorina fa sempre gli stessi tre sogni: sogna un balcone italiano sul Canal Grande, il tramonto definitivo del materialismo e il numero otto, che finalmente entra quattro volte nel ventiquattro. E lo sa bene il giardiniere che …