SETTEMBRATA (9)

Dopo ventitré anni mi hai parlato per la prima volta di carri armati blu scuro, di un mare sinistro (o sulla sinistra) e braccia e gambe avvinghiate. Avevo rimosso quell’odore acre dai ricordi, tenendo solo le scie bianche da tutte le parti. Rivendico tutto ciò che è stato, mi dicesti, …

da I GIORNI QUANTI (97)

In campagna non si passa inosservati. Anche quando scegli un posto per pisciare, sei guardato. Non cercare di passare inosservato. Né di approfondire troppo i discorsi. I giorni restano, ci sono intanto per questo: per questa loro naturale disponibilità alla procrastinazione. Lo sguardo, il coraggio, la libertà dello sguardo, non …

IL VESTITO BIZANTINO – 62

Eserciti di tombe il mio idioletto Chiama mamma ancora in vecchiaia. Balsamo lenente aver fine Nel lutto del beato angelico.

CONDOMINIO PALLIDO E ASSORTO

Correva l’anno della grande nevicata e nei giorni a seguire placare gli animi dei condomini, obbligati ora a calpestavare neve sporca e battuta in un cortile annerito di grigio, spinse tutti noi alla ratifica in verbale del provvedimento denominato Bianco perenne alla prima assemblea utile. Il ragionier Laudani dell’ammezzato della …

TANTO NIENTE

Ho fatto una cosa di lettere, tipo f, o n, insomma robe scritte, e ci ho anche messo tutte delle virgole, dei punti, due, e poi, dio mio, l’imperfetto, l’ornitorinco, il passato remozzo, è venuta una cosa bella, ma davvero, tutto un piovere di sintassi, di lemuri, di idiosincrasie e …

UMIDA VENA

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWYXZ ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWYXZ BCEFGHJKLNUMIDAOPQRSTVWYXZ BCDFGHIJKLMOVENAPQRSTUWYXZ ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWYXZ BCOLMAEFGHJKNPQDIRSTUVWYXZ ABDFGHSIEROJKLMNPQRTUVWYXZ BCDEFGHIJKLMNARSOPQTUVWYXZ CFGHIJKLMBEVONPQRSTDAUWYXZ ACDEFGHJKLMBUIONPQRSTVWYXZ BEFGUSCIOHJKLMNADPQRTVWYXZ BEFGHARCOIJKLMNPDIQSTUVWYXZ ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWYXZ BCDEFGHNATIOJKLMPQRSUVWYXZ ABCDFGHIJKLMNUTEROPQSVWYXZ ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWYXZ ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWYXZ ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWYXZ   UMIDA VENA è una tavola alfabepoetica della serie “Legami alfabetici”,2024.

ADUBOLI ULRICANTI

Sotto la pioggia che non smette di scrosciare mi vieni incontro bellissima, vestita di aduboli ulricanti e mi chiedi se posso darti un faneto, ma io non ho faneti, né pascoli. Ho solo uno zùccolo. Potrei darti uno zùccolo, uno zùccolo antracite o una ricottina fresca, appena uscita dalla fabbrica …

UN BIANCO ANZI

un bianco anzi un blanc cassé e alle estreme luci un bianco puro poi bitume blu ceruleo grigio di payne giallo ossido trasparente e rosso ocra o rosso inglese caput mortuum o quello che vuoi e l’insetto perfetto esce dall’involucro ninfale e il fondo in fondo è una velatura per …

26294 (da INSETTI 2002)

esco mi fermo sul portone vento/spazio ansietà circolare onore assente   giorno uguale giorno non è bello il passo nel bosco i guanti   fiori rami l’amore l’amano guardo dove sto voglio ma non ho e un altro passo mi stanca

alla Follia di Banvard 3

In questa scena del film i due sconosciuti si incontrano di notte in un bar. Si prendono per mano, si fanno strada tra la folla. Fuori piove, nevica. Uno scambio di nascondigli dove ciascuno diventerà introvabile. Tutto si confonde. Prima del silenzio, prima del sonno. Tutto sembra combaciare per un …