da I GIORNI QUANTI (103)

Il singhiozzo. Ti sei mai chiesto cosa veramente sia. Senzascomodarefroid. Non dirmi che ti dispiace. Non dirmi che ti dà vita o che ti fa pensare alla vita, un’erezione che non puoi controllare. Che tenti (illuso) di fermare. Nerone, invece che dare fuoco a Roma, l’avrebbe voluta infestare di singhiozzi. …

il gatto insegue (da INSETTI 2002)

  settembre 94     il gatto insegue la foglia copre il giudice scruta la virgola aspetta il punto arrivo qui un po stanco mi fermo   sembra e lo fa apre una porta al buio è carino quando si piega così l’asse avvitato sfreccia prendo il treno delle tre …

IL RITO DI PLINIO

Con il risultato che il giorno dell’assemblea la sosta da Plinio, il barbiere all’angolo, era tappa obbligata per i condomini, e nella sala riunioni si respiravano effluvi d’appretto e dopobarba. Anche Grattini, il professore che aveva in comodato d’uso il seminterrato, racimolava spiccioli di pensione per presenziare alla riunione rasato …

un teatro (X): sulle cime di certi ghiacciai estinti

si danno per certi alcuni fatti, come quella volta che si andava a toccare la neve al mare, era gennaio o quasi, ogni cosa era bianca, come al solito, ma diversa dal solito: non del bianco della luce o della sabbia o della roccia sotto e intorno ai piedi, ma …

CAMMINARE

Io, quando cammino da solo per strada con tutte quelle vetrine fitte fitte piene di occhiali e bignè, a volte mi sembra che sto dormendo. Ho questa sensazione netta, chiarissima, di stare a dormire. Ed è bellissimo! È bellissima questa cosa. Camminare e dormire.

Onirica  θ

Mi attaccavano dei vampiri. La notte era buia, senza luna, senza stelle. Intorno non c’erano alberi e l’erba non cresceva. Li combattevo con un braccio solo. La mano reggeva un pugnale. Apparivano in volo con delle ali stropicciate e appiccicose da pipistrello. Me ne trovavo davanti a decine e li …

IL VESTITO BIZANTINO – 66

I doveri del coraggio affrontano I rantoli della fosca cometa Scatola vuota al sipario del nulla A teatro di stucco. A felicità di mensola I libri sbilenchi chiocce di sé a forza Di polvere. Di alma ritornami Bambino, gatto dagli occhi lucenti Da Nobel sul buio. Dove il sì risuona …

FATTI ASCOLTARE

fatti  ascoltare   vacci ancora      è controincisione   esporre tutto il campo operativo a resoconto e danno composizionale   per messa in vitro   esproprio   fatti ascoltare vacci ancora   cambia misura   esci dal metrò      interrompili    quella base d’azione il programma