SCASSA LA DERIVA

Sul fondo di un piattino di lenticchie di Ustica, ovverossia, su quel che ne rimane, stasera, 29 aprile, Marte compie il suo solito periodo orbitale. Fobos sorge a ovest, continua a tramontare a est, e Deimos, come sempre, ruota perennemente in sincrono col pianeta. Tre poliziotti arrestano un vagabondo a Liverpool e in una fattoria del Lincolnshire, ex Britannia romana, gli allevatori sono alle prese con la tosatura: niente di nuovo, insomma. Si distingue pure un addio al nubilato, anno 2012 – zona Chioggia, con signorina ubriaca e immancabile copione a intrattenimento sessuale. Parmenide di Elea, dalla lenticchia più alta (mettiamo, la numero 80) pontifica: “ciò che è mai non è, ciò che non è mai è”, ma a un angolo del piatto qualcuno, ormai, è pronto a dissentire. Il record dei 100 metri passa finalmente a un americano: sono le 21:00, a un certo P. C’è pure la mia faccia dentro, ma in forte declino, e quella di un mio amico. E una miriade di uomini che pur non essendo nati, sguazzano, ci salutano, e planano sul brodo vegetale.