923 FACCE

Le novecentoventitré facce assunte nel corso della vita di Penda Penda Babucarr Bah dalla compagna dello stesso, vengono ricordate per il fatto che hanno sempre la medesima espressione. A prescindere dall’anno in cui furono fotografate. Chi visitasse la galleria postuma dei suoi ritratti (Penda Penda Babucarr Bah, retrospettiva 1914 – 2014, Lincoln Center, NY) può costatarlo personalmente: la donna possiede un’unica terribile bocca, un solo terribile naso, un unico immutabile sguardo col quale fissa l’evoluzione del volto del marito nel corso del tempo in cui furono insieme. A questa età, dice, ogni cosa ci viene concessa, sia stato lui l’ombra di Fatou Jube, l’amante di Duturejaja, la lama lunga e affilata mentre mi recide giugulare, esofago e trachea.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

STANZA 419
mi scopri coperta e sto ferma come il sapone sul lavandino. non c’è fretta amore, ti dico posso morire nelle Read more.
DINORI, ORI
Girare a capo basso, senza guardare in faccia nessuno, dà dei vantaggi che alla plebaglia, scolorita e vernina, sfuggono: per Read more.
da I GIORNI QUANTI (107)
Mi telefona Tina Pica. Mi chiede che ci fa lei ancora in mutande? Se le infili subito in testa perché Read more.
Portami a ballare un finale diverso (5)
E oggi mi ritrovo a pensare se fu giusto prenderlo quell’aliscafo. E mentre ci penso, ti vedo passare con pantaloni Read more.
LO SCIROCCO (da INSETTI 2002)
lo scirocco è finito il prato si ridistende apre la finestra col calcio del winchester   mi aspettano al largo Read more.
Alla follia di Banvard tutti (2)
I due sconosciuti scorrono le scene del film lievemente sfasati Milano, Venezia, un paesino sul lago di Garda, eccetera. Lo Read more.
Storia di giostrai (4)
Forse le ossessioni non si scelgono, ma sono esse a sceglierti. Forse questa è soltanto una frase a effetto, ma Read more.
monologo esteriore n. 3
tocco la poesia negli intervalli nei ritagli negli scarti e mentre scrivo penso sono il neurone nella testa o la Read more.
SCISTI
di anima e pece, bituminosa e ad alte temperature, penso e stringo la matita tra i denti e, mentre il Read more.