Il signor D. in proposito ci scrive:
Dovremmo diffidare delle parole di T. S. Eliot quando nella Terra Desolata racconta che andando sul London Bridge incontrò tanta di quella gente che mai poteva pensare che morte tanta ne avesse disfatta. Il verso, tagliato e corretto da Pound, originariamente sembra dichiarasse altro, e non parlava affatto di uomini vivi: i cadaveri si contavano a mucchi sul ponte e Eliot, costretto a attraversarlo per ragioni familiari, dovette scavalcarne alcuni con profondo rammarico. Probabilmente il solo disgusto della morte generò quel cambiamento, o molto più semplicemente una ragione estetica del “miglior fabbro” che non ci è dato sapere. O forse neanche questo. Il dubbio ci consuma, mentre invece abbiamo una notizia certa: risulta che il poeta, appena rientrato a casa, quel giorno tormentò la moglie punzecchiandole i fianchi con la punta di un ago.