Uno spinacio non è volenteroso, non si presta facilmente alla morte per vapore, o per acqua, o per sfrigolamento nell’olio. Va convinto. Ci si deve parlare per ore, giorni, sul suo destino ultraterreno, sul paradiso degli spinaci che lo attende certissimamente. Gli andrà spiegato bene il meccanismo, saranno d’uopo delucidazioni circa lo status che gli toccherà dopo la morte. Andrà rassicurato, ammansito: del resto a chi piace morire?
Insomma si prende uno spinacio si monda si lava e via nell’acqua a bollore. Zan zan.