Un paio di occhiali, dice Virginio, ci vogliono gli occhiali. Con quelli che metto – quando li metto – non vedo la montatura. Così sembra essere tutto a posto finché non dico ( io) di quella “montatura” a voi, portando gli occhiali. Vi chiedo dunque chi io sia, vi dico che non basta la montatura; diverse sono infatti come quella acquistata in Tier Garten, ancora in attesa dei miei occhi che, tuttavia, non posso al posto di un altro, gli occhi autunnali. Andrò dall’ottico, sceglierò una controfattura e il verso pelle, intrecciato custode. Ora non vedo, ma sento che c’è come per gli occhiali dipinti sul volto del frate in San Nicolò che Tommaso da Modena, fece.
P.S. Molti anni prima Alice chiese, all’indomani della festa, dei miei vetri rotti sentiti tintinnare.