“La faccia di Hedayat” di Gaetano Altopiano

Era una di quelle facce senz’anima, apatiche, modellata per la lotta con la vita, di chi considera ogni propria azione lecita al fine di assicurarsi la sopravvivenza. La natura era stata previdente.” (Sadeq Hedayat, “La civetta cieca”). Ecco un dato di fatto: si pretende di decifrare la natura dell’uomo attraverso la sua faccia. Niente di più che un’equazione con la soluzione, dove il fattore incerto, però, conta ben più dell’elemento certo. Non la materia costituente (naso, bocca, occhi, fronte, orecchie), ma simmetria, proporzione, luce, espressione, determinerebbero veramente una faccia. La faccia, sia inteso, come specchio dell’anima. Il fatto attesta una verità biologica, poiché la relazione tra faccia e carattere è un rapporto effettivo, anche se relegato al solo ambito personale, ossia, a un relazione esclusivamente “interna”, ed è possibilissimo che l’espressione tradisca un comportamento rituale. L’una vive dell’altro in fondo, finendo, così, col divenire prevedibile. Questo creerebbe il probabile “tipo”. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

FISICA DELL’ESTENSIONE ADDOMINALE
Questa fase inizia il quinto giorno di digiuno.  Mentre Lina Computo Di Piazza Turba rientra a casa dal lavoro – Read more.
PASSAGGIO A BEVAGNA
La città era un grumo di sole pallido, d’ombra e muschio i vicoli. Angusti e petrosi, sfociavano nel largo del Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 54
Il rango ottuso della mia vita Fuso rotto al randagismo. Canestro senza fragole Le storpie faccende del dì Dirotto al Read more.
SETTEMBRATA (1)
Ci siamo lasciati sulla prova di un pigiama definitivo, dopo una ouverture di modelli che avrebbero potuto sciogliere il cuore Read more.
da DIARIO PALERMITANO (5)
Probabilmente, quella notte, aveva dormito poco o niente. Era nuovamente lì, davanti al bar, il giovane del norditalia specializzato in Read more.
da I GIORNI QUANTI (88)
C’è, stasera, questo strano incazzamento del tempo. È da qualche giorno che non demorde. Prima fulmini spaventosi, poi pioggia violenta, dovevi Read more.
12
accelerando il movimento portando a galla la ferraglia                  forte presenza di materia vegetale frenante assorbimento del moto delle traiettorie in Read more.
SI INIQUA
si iniqua ciclico ciclo al d’occhio demone notorio nel rifugio ornato e nullo è se contrapposto svuota ripieghi culminando rimandi Read more.
Storia di navi 3 (La nave punica di Marsala)
(Parlano i resti della nave esposti nel Baglio Anselmi) «Ci guardi incuriosito e attento – forse ne hai motivo, precipitato Read more.