Un tamburello,
una trottola
e un pacco di biscotti.
Silenzio di neve dalla finestra.
Pensieri al litio
illuminano la stanza,
cripta museo,
noi fantasmi anzitempo.
Corridoi lunghi e spietati
ingoiano le nostre voci,
grigio passo striscia
i battiscopa in fila indiana.
Borbottano le arterie segrete
della casa,
stride il cemento armato
delle sue ossa lunghe.
Che senso ha la quiete
senza la tempesta?
(da Il Logorio della vita Moderna, 2021, su autorizzazione dell’autrice)