Per un certo periodo di tempo Francesco Gambaro prese l’abitudine di salutare gli amici con una mail che inviava ogni mattina e che intitolava BUONA GIORNATA. Questa è solo una delle tante: 8 Agosto 2015.
Ris-posta alla piccola posta di Adriano Sofri
“Ci sono giorni in cui ci si alza di malumore, la testa pesante, i danni di un tornado ancora vistosi nel giardino e una temperatura percepita di 48 gradi. Ed ecco che arriva una mail da Vueling. Dice: “Ti è piaciuta l’esperienza Vueling?”.” (A.S.)*
Ci sono giorni in cui ci si alza di malumore, la testa pesante, i danni di un tornado ancora vistosi nel giardino e una temperatura percepita di 48 gradi. Ed ecco che il giudice, senza avere forza per leggere le carte, sentenzia: ma sì tagliategli la testa a questo piccolo imprenditore. (F.G.)
“Dopo una stretta di zampe al cane / (il cui latrato avrebbe detto al mondo che egli è sempre gentile), / il boia parte in fretta verso la landa: / ancora non sa chi gli verrà dato / perché attui con lui l’alto compito della Giustizia; / chiudendo piano la porta della camera / (oggi la moglie ha uno dei suoi mal di testa), / con un sospiro il giudice scende le scale di marmo: / egli non sa per mezzo di quale sentenza / applicherà sulla terra la Legge che governa le stelle; / e il poeta, facendo un giro per il giardino / prima di cominciare la sua egloga / non sa a quale Verità darà voce.” (W.H.Auden)