L’Adriatico visto dal sagrato è attesa: che vi compaiano navi, gabbiani avvezzi a un vento ascendente e azzurro, nuvole che testimoniano la metamorfosi incessante del mondo.
La pietra bianchissima e abbagliante qui lo dice: m’intaglia ogni giorno la luce, scrive ogni giorno una storia nuova, ha indirizzi cui inviare carteggi d’amore – Ragusa, Spalato, Valona ………. ………. ……….