Egli è domenica.
silenzio domenica i canti la chiesa vicino. rade onde di fresco mare in diagonale dalla finestra spirata su un rombo di tetti gli angoli infiniti di azzurro cielo invisibile. perimetro lobaceschiani delle cose pornografica violenza dal TV mentre mastico assente. un principio di caffè morbido di marca. dio ha taggato me e altri sconosciuti nella foto superiore del giorno insanguinato. malinconia in 3d e proietta un notiziario tutto pare reale il primo giorno con la cartella di scuola che odorava di pane. e mortadella “non avrete altro mondo all’infuori di voi”. egli è domenica. se vuoi.