lungo la strada
distorta
a tratti obliqua distrutta
poi chiodi di ruggine
chiudono
cose case casse
nel fluire svilito
subito subito
prima del dopo
dopotutto
prima che sia goccia
che ghiaccia
sull’osso sunto
all’untore
e notte di tutte le notti
né respiro
SI TACCIA
(da CONTRASTI, 2012)