doveva essere di cachemire
quell’ampio scialle delle donne
un tentativo d’imitare i panneggi
della statuaria antica
ora indosso il cache-nez
che nasconde anche il naso
non mi sono ancora abituato
al grande freddo del nord
dopo cinque ore di camminata
che mi procurano il cacherello
il tizio mi fa notare
che sembro affetto da cachessia
me lo dice ingoiando
una capsula antinevralgica
mi racconta pure
di aver fatto la comparsa
con tono di distinzione
annuncia (x concludere)
la fine della caccia
togliendosi le calze color cachi
da lontano mi arriva uno scroscio di riso
il venditore mi invita alla grande caciara
nel trambusto di questa caserma della forestale
proprio sull’ingresso della baracca