AGOSTO 2011, PRIMA

Rientrando da We’re not hiring at the moment, id est dalla infruttuosa chiacchierata con il Grande Editor di 15 (mentalmente) anni, mi fermo in farmacia a prendere una scatola da venti di Enterogermina, per papà.

Salendo per via Topino dondolo la busta. Nell’altra mano ho due libri che il GE15 mi ha regalato: uno è un quasi premiostrega, l’altro ha un nome che ricorderei leggermente di più proprio perché non invischiato in quello sconcerto, ma al momento ho dimenticato entrambi quindi niet.

La città è del tutto chiaramente rapita dagli alieni. Gli abitanti sono stati risucchiati da Roma e gettati a patire il mare a RN. Non un cane nemmeno abbandonato, nell’ano agostano.

Risalendo nel vuoto provo a telefonare a un parente malato terminale. Squilla a vuoto, poi si attiva la segreteria. Gli lascio un messaggio.

Salgo a casa, e dalla faccia mia madre capisce che neanche un lavoretto ho beccato, niente. Mio padre dorme nella sua malattia in camera, peta e sogna.

Prendo i sacchi dei panni sporchi e bacio mia madre, bye, ci vediamo giovedì. Vado a casa mia, mi metto in macchina. Da quaranta minuti stanno pulendo le strade con la pompa a pressione. Tutto allagato ovunque. Slittando guadagno il Muro Torto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

HOLER MULLI
Erroneamente scambiamo un colpo di tosse per due bambini che danno fuoco a un emporio (perché il rumore è lo Read more.
FINE DELLE TRASMISSIONI (SIGLA)
L’ora di andare a letto è una cosa che s’interrompe tutto, una frattura insanabile, una dinamica seriale, non c’è seguito Read more.
DANCING&DANCING
Siamo quelle della Dancing&Dancing quelle che quando ci dicono “ballate” spalanchiamo le vetrate al terzo piano della nostra scuola di Read more.
SETTEMBRATA (10)
Cercando l’essenza dell’estate ho trovato un biglietto ingiallito da gocce di caffè disidratate. Sopra c’era scritto ‘ti amo’ con la Read more.
INFOCA IL CONDOMINIO
L’idea fu del reduce del quarto piano della scala H, ufficiale che si era distinto tra le fila del Regio Read more.
da I GIORNI QUANTI (98)
Un attore prende fuoco in scena. La gente applaude. Due attori prendono fuoco in scena ma poi si buttano nella Read more.
x96
Basta guardarti dentro un anello per vederti sfocato. Che sia il volto umano o il collo di una bottiglia d’acqua Read more.
alla Follia di Banvard 4
In questa scena del film   quel che si scrive   prima o poi   accade. Read more.