La capitale più piccola del mondo si chiama Assunta e sorge pressoché al centro della regione polare del vasto Stato di Maria Grazia, a nord dell’arcipelago Rosanna.
Lo Stato di Maria Grazia si estende per più di cinquanta milioni di chilometri quadrati formando una doppia ala frastagliata che avvolge quasi tutto il Pianeta. Eppure la sua capitale è piccolissima, un soldo di cacio si direbbe, a fronte di tutto quello spazio.
La città di Assunta, situata in cima alla catena montuosa chiamata Manuela, ha un unico abitante. Costui, per ripararsi dal freddo, vive barricato in un ascensore in disuso che da solo occupa quasi tutto il ristretto territorio urbano. Intorno vi è un orticello quasi sempre abbandonato a causa del clima rigidissimo e un minuscolo ovile con due o tre caprette. Più in là c’è anche una gabbia con un po’ di pollame, gallinacci, oche o tacchini spennacchiati, ma quella è già l’estrema periferia della città. Poi più nulla per un raggio di chilometri e chilometri.
L’unico abitante di Assunta si chiama Luisa ed è il Sovrano Assoluto dello Stato.
Luisa regna su tutta Maria Grazia con saggezza e dolcezza, sostanzialmente non occupandosi di nulla, perciò è amatissima dai sudditi.
Nei negozi per turisti di tutta Maria Grazia si vendono oggettini di creta che hanno la forma di piccoli ascensori in disuso e soffiandovi dentro vi si può ricavare una musica rudimentale simile a quella di un fischietto. E questo comprova quanto Luisa sia universalmente conosciuta, riverita e amata, anche se lei forse nulla ne sa. Nessuno infatti si è mai preso il ghiribizzo di affrontare le intemperie e spingersi fino alla minuscola città di Assunta per far sapere al Sovrano Luisa di quanto sia benvoluto dal suo popolo.