BENESSERE MILITANTE – Scena XVII

Casa mia; di mia madre veramente; vuota silenziosa molto ordine
te la giri tutta in soggettiva da sembrare il ladro in sopralluogo
poi di colpo musica e corpi: cammini all’indietro tra stanze
stracolme di gente che balla di bella gente che sballa
vino le coste le braci un invito erga omnes
qualcuno non pago rilancia a mattino
pieno carico in cinque tre a testa
danze robuste in pista le strobo
lampi di blu centodiciotto
ogni linea già piatta
umidiccio l’asfalto
A letto bambini
l’ora è suonata

Di lì a notte fonda in cinque usciranno per finire in bellezza. Discoteca. Questura e obitorio non
rientrando in programma.
Una festa selvaggia senza eccessi traumatici; mia madre in vacanza. Un mistero come mai alcun
vicino bene avesse richiesto forze dell’ordine; forse è sgarbato creare problemi a vicini bene della
stessa zona bene; forse l’arrivo di qualche volante potrebbe scandalizzare tutto il quartiere turbando
gli anziani.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LA FAMIGLIA RAFINESQUE
Durante le feste di nozze di sé medesima, la sposa Adrialla Abudze Abuseridze scomparve all’improvviso in una buca del terreno Read more.
GARA DI QUADRI VIVENTI
Quella mattina la signora Wellesley 1, da poco in pensione, si annoiava un po’ e quindi pensò di indossare uno Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 68
Voce lurida essere nell’àncora Dove il divieto è vita vieta Trasloco giammai in un altro Fato. Domenicale la rosa Genera Read more.
Storia di giostrai (3)
Mi legai d’amicizia con Bolaño nell’estate in cui lavorava come guardiano notturno di un campeggio. Dopo la chiusura del luna Read more.
Temporalità estesa per un inarcamento
  Temporalità estesa per un inarcamento mentre soffici venature aleggiano su un involucro plastico e interattivo: lasciano trapelare un attivismo Read more.
da I GIORNI QUANTI (105)
Mi telefona il mio nuovo dirimpettaio. Senta, mi dice, sono il suo nuovo dirimpettaio. Sa, mi disturba intanto avere un Read more.
VIRGOLA (uno)
lo sguardo dell’inconsapevole sosia si trascina inorridito non a malincuore, è il romanzo di uno ha compiuto alcune ore fa, Read more.
IL PIFFERAIO MAGICO
«Topo!» l’urlo di Maria Adele rimbalzò in cortile, s’inerpico sulle gronde in un baluginio di rame, lisciò ringhiere e portavasi Read more.
Portami a ballare un finale diverso (3)
Idromania, non si parla d’altro. Portami con te quando sarà il momento, i cancelli sono sprovvisti di tornelli e nessuno Read more.