Luca Zanini (Bergamo 1963). Si è occupato di linguaggi multimediali, videoarte e videopoesia con
lavori presentati in rassegne nazionali ed estere (tra le altre, Filmaker Milano, Festival
Internazionale del Cinema di Torino, VIII Premio internazionale di poesia e linguaggi multimediali
Nosside, sez. linguaggi sperimentali, Reggio Calabria, International Audio Visual Experimental
Festival (Arnheim, Olanda), Bourges Francia; ha curato antologiche di videoarte (Bergamo, Rio de
Janeiro, San Paolo Brasile), poesia visiva, grafica, xerox art, mail art (esposizioni in Italia, Brisbane
Australia, Germania, U.S.A.), ha collaborato alla curatela, allestimento e presentazione della mostra
Luigi Ghirri. Paesaggio Italiano, presso gli Istituti Italiani di Cultura di Rio de Janeiro, San Paolo
Brasile, Cordoba Argentina, Montevideo. Ha scritto testi e curato regie e scene per il teatro
sperimentale (Premio Scenario per il teatro- Brescia, Cascina Pisa; Astiteatro, spazio Dedalo Bg,
Teatro del Nodo Bg), tutor in corsi di “teatro sociale”. Partecipa agli incontri di “Ipotesi Cinema”
diretta da Ermanno Olmi a Bassano del Grappa. Nell’ambito della ricerca sull’arte e il paesaggio:
relatore Paesaggio (e) arte, confini che sconfinano (Bagnatica – BG), relatore al Convegno: Scuola,
Ambiente e Territorio, Bergamo: Workshop: L’Artificio Ambientale (esperienze artistiche e
ambiente); relatore Vivi i Parchi – “Land Art e dintorni” Azzano S. Paolo Bg. Ha scritto il testo: “Il
tempo ripreso (note per cinema, fotografia, teatro e territorio)” in volume collettivo, Roma. In
poesia e prosa è presente come autore nel sito www.gammm. Altri testi in rete: in Lettere grosse –
numero zero draft 01; Briefe (Bina 83) e slowforward.wordpress.com (qui collabora come autore); in “Occhi aguzzi” poesie
per fotografie: “Progetto città, un’identità perduta?” Bergamo, ex Centro Psichiatrico, nel 2015 è
stato invitato a RicercaBO (Bologna) Laboratorio di nuove scritture. Nel 2017 invitato a Riassunto di ottobre – 12 voci della scrittura contemporanea. Collabora come
bibliotecario e archivista presso una scuola di formazione post laurea.