UN TAMBURO

Sono il tamburo di tutte le guerre, quando una guerra mi carezza la guancia, mi gratto il naso e sparo. Quando è ora, suono la tromba e sparo. Non ho lingua. Solo un cielo incivile sopra il mio teschio risolente. Riarmare l’Europa appena si può. Riarmare le faretre. Poi stampare …

POETI

Qui intorno è tutto pieno di poeti che spingono carriole o fanno chiasso. Hanno un costo, però: l’aria che consumano respirando, l’acqua che bevono. Per non dire delle mutande da lavare.

COL SOLE CHE

Anche oggi abbiamo dormito sino a tardi, sino a ora di pranzo, col sole che batteva sulle coperte, con rabbia abbiamo dormito, avidamente. Da quando ci hanno tolto i documenti, nome cognome residenza codice fiscale, sempre dormiamo, sempre, fino a quando non verrete a svegliarci con un colpo di piuma.

CAPODANNO

Io sono la cosa. Sono fatto di ferro, plastica, muscoli, pixel, catrame, lacrime, nuvole. Nella tasca destra dei pantaloni nascondo un coltello, nella sinistra un grappolo di luce. Dentro il mio corpo c’è un altro corpo, il corpo che ero un anno fa, e dentro questo corpo un altro ancora, …

NIENTE RISUONA

Trasformando in preghiera le prime parole del Libro, “Signore, sia la luce,” diceva a mani giunte. Perché qui fra le macerie del luna park sì nuota nello scuro. Perché qui è pieno di scarafaggi e rinoceronti e occhiali e cacciaviti e scarpe e orologi e unghie e aghi a farfalla …

IL NOSTRO PICCOLO MONDO

Automobiline bicchierini forbicine lavagnette fuciletti poesiole finestrella dolorino montagnola feritine boccuccina sgabelletto copertina librettini paninetti soldatino orgasmettini forchettine malatino calzettini carrarmatini gonnelline romanzetto frittatine alberello cannoncini buchetto mitragliatricina signorettine camiciola dottorino mappamondino venticello.

IL COLLEZIONISTA

Sono un collezionista di dita, uno dei più importanti del mondo. La mia collezione di dita ha un valore inestimabile, possiedo dita rarissime, a migliaia, me le sono procurate nell’arco degli anni con tutti i mezzi, anche illeciti, spendendo cifre favolose, qualche volta assoldando ladri di professione, altre volte sfruttando …

CAMMINARE

Io, quando cammino da solo per strada con tutte quelle vetrine fitte fitte piene di occhiali e bignè, a volte mi sembra che sto dormendo. Ho questa sensazione netta, chiarissima, di stare a dormire. Ed è bellissimo! È bellissima questa cosa. Camminare e dormire.

PARTIRE

Da qualche tempo nei video che ci arrivano la bambina è inquadrata sempre più da lontano, mentre corre sul prato, nel piazzale mentre insegue colombi, mentre gioca con la palla. Sicuramente è sempre la stessa bambina, scura, ricciuta, cicciottella, però qualcosa non quadra. Ad esempio, perché in ogni video è …

NELLA NEBBIA

Voglio essere apocrifo e turbolento, mangiare lucciole, declinare l’imperfetto a bassa voce. Nella nebbia partorire matite. Firmare un nuovo contratto di affitto. Fare chiasso con le dita. Abbassare serrande e avambracci.