NIENTE RISUONA

Trasformando in preghiera le prime parole del Libro, “Signore, sia la luce,” diceva a mani giunte. Perché qui fra le macerie del luna park sì nuota nello scuro. Perché qui è pieno di scarafaggi e rinoceronti e occhiali e cacciaviti e scarpe e orologi e unghie e aghi a farfalla …

IL NOSTRO PICCOLO MONDO

Automobiline bicchierini forbicine lavagnette fuciletti poesiole finestrella dolorino montagnola feritine boccuccina sgabelletto copertina librettini paninetti soldatino orgasmettini forchettine malatino calzettini carrarmatini gonnelline romanzetto frittatine alberello cannoncini buchetto mitragliatricina signorettine camiciola dottorino mappamondino venticello.

IL COLLEZIONISTA

Sono un collezionista di dita, uno dei più importanti del mondo. La mia collezione di dita ha un valore inestimabile, possiedo dita rarissime, a migliaia, me le sono procurate nell’arco degli anni con tutti i mezzi, anche illeciti, spendendo cifre favolose, qualche volta assoldando ladri di professione, altre volte sfruttando …

CAMMINARE

Io, quando cammino da solo per strada con tutte quelle vetrine fitte fitte piene di occhiali e bignè, a volte mi sembra che sto dormendo. Ho questa sensazione netta, chiarissima, di stare a dormire. Ed è bellissimo! È bellissima questa cosa. Camminare e dormire.

PARTIRE

Da qualche tempo nei video che ci arrivano la bambina è inquadrata sempre più da lontano, mentre corre sul prato, nel piazzale mentre insegue colombi, mentre gioca con la palla. Sicuramente è sempre la stessa bambina, scura, ricciuta, cicciottella, però qualcosa non quadra. Ad esempio, perché in ogni video è …

NELLA NEBBIA

Voglio essere apocrifo e turbolento, mangiare lucciole, declinare l’imperfetto a bassa voce. Nella nebbia partorire matite. Firmare un nuovo contratto di affitto. Fare chiasso con le dita. Abbassare serrande e avambracci.

DICHIARO

Dichiaro che il mio compito, qui nel deserto del Gobi, è di stare disteso su un catafalco ricoperto di drappi e gualdrappe, e sognare. E poi raccontare al popolo tutti i miei sogni, uno per uno, in ogni minimo dettaglio, compresa la particolareggiata descrizione del mio glande mentre viene divorato …

TREDICI ROMANZI

Trasformare il proprio corpo in una scavatrice meccanica capace di raggiungere profondità finora inconcepibili. Scrivere in fretta tredici romanzi digitando solo con la mano sinistra perché l’altra è occupata a scavare. Questa è l’arte di nascere.

UNA BALLA DI FIENO

Scrivere di queste cose con la sinistra è difficile. La materia, che è spirito solidificato, ha formato nella mia gola una balla di fieno che ostruisce il passaggio dei carrarmati. Mancano vino e orizzonti. Mancano canti gregoriani. Bisognerà cercare ancora nei cervelli di tutti noi, frugare nel profondo mentre facciamo …

ADUBOLI ULRICANTI

Sotto la pioggia che non smette di scrosciare mi vieni incontro bellissima, vestita di aduboli ulricanti e mi chiedi se posso darti un faneto, ma io non ho faneti, né pascoli. Ho solo uno zùccolo. Potrei darti uno zùccolo, uno zùccolo antracite o una ricottina fresca, appena uscita dalla fabbrica …