SE PENSI

Se pensi, non pensi. Se bevi, non bevi. Se cammini, non cammini. Hanno divelto le finestre, prosciugato i fondali dei torrenti, ucciso i colonnati corinzi e adesso aspettano il momento propizio per avventarsi sulla parete del soggiorno e farne scempio. Domani una colonia di falene farà il nido nella nuca …

OSTENSIONE

Il giorno dell’ostensione si avvicina, ma noi non siamo pronti. Abbiamo provato mille volte a incollarlo, ma non tiene. I pezzi si staccano e non si possono riattaccare. Il nome non si appiccica al cognome, il pane non si attacca alla gamba, l’orecchia non aderisce agli odori, il fico non …

MANCA POCO ALLE OTTO

Vedo un occhio volante passarmi vicino mentre pedalo. Manca poco alle otto. L’occhio volante mi sorpassa quando imbocco la discesa e sorpassandomi mi invita a disegnare nuovi dinosauri. Io ne disegno quattro, ma non mi riescono bene, sembrano pulcini giganti. Allora l’occhio torna indietro e mi dice: vai a spaccare …

PERDONO

Le altre stanze non hanno un nome perché sono piccole e insignificanti. Questa invece è immensa, sembra una piazza, anzi una vasta pianura, tanto è grande. Questa stanza sì che ha un nome. Un nome forte e chiaro; e se lo merita tutto. È piena di nervi, di frasi future, …

HEGEL

Gatto adagiato sul letto. Poca luce. Sta leggendo Hegel. Dentro questa bottiglia una colonia di mosconi ha fatto il nido e produce un rumore collettivo che gratta come una bestemmia. Gatto volta pagina. Brillando nella notte, le lucine degli stand by. Brillando nella notte, i solchi di un’impronta digitale. Dentro …

SE PIANGE

  Il Capo ci guida a colpi di pianto. Se piange, bisogna fare qualcosa. Se smette di piangere, vuol dire che quella cosa va bene e si deve continuare. Se invece riprende a piangere vuol dire che bisogna fare altro, provare una cosa o quell’altra, a tentoni. Oppure il Capo …

VINSANTO

Questa sedia è fatta di onde marine. Le molecole di questo tavolo non sono che vibrazioni sonore. Questo bicchiere è in solido pelo di gatto. Verso nel bicchiere un dito di vinsanto, ma nessuno lo beve.

MILLECHIODI

Vorrei staccarmi da questo muro ma non ci riesco. Se qualcuno potesse aiutarmi, sono stanco oramai. Mi tengono incollato con la Millechiodi. Sto fisso, a testa in giù, almeno da una settimana. Forse da qualche anno. Non so dirlo di preciso da quando, però è da tanto, troppissimo tempo che …

CIAO

Volevamo fermare il tempo, ma desideravamo il futuro. Che giunse, coronato di spine come un crocifisso barocco. Assistemmo distratti alla conferenza sul degrado ambientale. Annoiatissimi, partecipammo alle elezioni votando i peggiori. Ascoltammo con crescente indolenza i nuovi applausi alle guerre. Allora scuotemmo la povere dalle nostre zampe, rimettemmo in fretta …