IL BELLO DELLE COLONSCOPIE

Le colonscopie non sono mica tutte uguali. È questo il loro bello, il bello delle colonscopie. Ogni volta è una sfida. Lo strumento va introdotto fino al cieco, ma il percorso è incerto, tortuoso, sempre diverso; e se giri a destra, inoltrandoti dopo la parete dei diverticoli, puoi trovarti di …

VESTITI

Sotto il vestito di Annavenanzia c’è un altro vestito. Lei conserva i vestiti così. Non li ripone mai nell’armadio. E non sia mai lasciarli appesi all’attaccapanni o abbandonarli sul letto. Li indossa uno sull’altro, se li tiene stretti addosso, come se fossero figli da proteggere o passerotti da custodire. Ci …

LA RICERCA DELLA VERITA’

Al mio paese girano voci strane su di voi. Dicono che nel vostro cielo ci sono due lune. Nella notte dei tempi ce n’era una sola, si racconta; ma a un certo punto sarebbe esplosa e si sarebbe sdoppiata. Raccontano che avete alberi capaci di crescere sino all’altezza di tremila …

MAL COMUNE

Scuotere la polvere dai calzari. Contare sino a sette poi andare. Su in alto. Indossare ali o altri ingranaggi volatili per estendere elasticamente le distanze. Balzare verso l’alto spinti da una fionda celeste. Mirare al lontano, al più possibile lontano. Dal lontano guardare. Guardare da queste altezze giganti, da questo …

LA VISIONE DEL RESPIRO

Cinque Spose gonfiabili si alternano al mio capezzale. Mi hanno sedato con farmaci sopraffini e adesso piscio continuamente senza averne coscienza. Si alternano al mio capezzale cinquanta Spose gonfiabili. Il tanfo di etere rende invisibile la stanza, di per sé già impregnata di candore. Lesti come micropianeti, intorno alla mia …

RETTILI RIBELLI

In questo cruciverba tutti gli alberi di Venezia, tutti i portoni di Venezia. Tutti i lampioni. Fu un diorama rotante, un esteso resoconto di rettili ribelli. Con la speranza in cuor, si andava. Ci tuffammo nei canali vestiti di tutto punto e io avevo ancora al collo il papillon della …

BUON RISVEGLIO

Ti auguro di restare incomprensibile. Solo così sfuggirai al massacro. Non farti capire, parla solo lingue cuneiformi. Difendi l’ignoranza. Combatti la verità. Nel quartiere cercano tracce di braccia e qualcuno vorrebbe accendere fuochi. Hanno setacciato l’immondizia dei cassonetti e non avendo trovato nulla daranno l’assalto. Tutte le guerre sono indecifrabili, …

NESSUNO

Più cammino più sento di star fermo. Nessuno mi sorpassa. Non sorpasso nessuno. Una betoniera solitaria che vedo in lontananza potrebbe diventare una meta. O almeno una tappa. Ma no. Stanno portando via le ultime ramaglie, i nidi di vespa della vecchia stagione, le altalene. Hai spalle gracili, Annacamelia. Sul …

LONDON’S LANDSCAPE

Lo Shard, in lontananza, occhieggiava di mille pupille metalliche.  Splendente di fanghiglia dorata, un marciapiede di Wapping saliva le scale e sfiorava la chioma di Annabenny che si stava facendo lo sciampo. Una gru si sporgeva con tutto il suo ferrame e le carezzava la nuca insaponata. Una coda di …

PERORAZIONI DI NOVEMBRE

Eh, con te non si può discutere. Dici cose che mai. Zero argomenti, non accetti il confronto. La tua intolleranza è lunga almeno quattrocento chilometri. Hai la lingua rasposa. Puzzi di inchiostro blu. Sei nero, hai le unghie sporche, la camicia strappata. Dài, scendi dalla tua Kawasaki, se hai coraggio. …