STORIA

Il ponte di Berlino fu costruito nel 1961 per collegare la zona est con la zona ovest della città e favorire la libera circolazione degli abitanti. Tuttavia quel ponte suscitò grande indignazione e ci furono numerose proteste, tanto che fu abbattuto nel 1989, in seguito alla caduta del regime che …

LA REGGIA DI CASERTA

Adesso ripeti tutto a memoria senza sbagliare le connessioni. Che hai una testa, tre teste. Che hai braccia in abbondanza e in abbondanza seni. Ripeti a memoria quanto sei felice. Batti batti le manine, dipingi le cose per come stanno e aggiungi due o tre etti di pesce spada freschissimo …

ANASTASIO

Un centimetro gigante, alto almeno due metri, si era piantato davanti alla porta e ci sbarrava il passo. Muto come un film porno, se ne stava lì, a braccia conserte e occhi duri. La porta era angusta, impossibile intrufolarsi di nascosto, bisognava per forza fare i conti con quel minuscolo …

OSSO DI FORMICA

Un osso di formica molto cieco viveva vendendo formiche disossate che nessuno comprava. Appoggiato al muro accanto alla porta del suo misero negozietto osservava i passanti che affollavano il vicolo. In silenzio, a tutti insegnava le sue tecniche di gestione della rabbia.

PRECIPITEVOLISSIMEVOLMENTE

Apro l’armadio ed è pieno di zie. Piove precipitevolissimevolmente ormai da sette notti e i prati puzzano di marcio. Apro il cassetto ed è pieno di polvere. Le zie vogliono farmi un regalo. Vogliono regalarmi un armadio di polvere. Precipitevolissimevolmente ancora non smette di piovere. La mattina per svegliarmi ho …

INFLAZIONE

Ma lo sai a quanto è arrivato il prezzo dell’ambrosia? E sai quanto costa uno schiaffo? Per non parlare del canto dei galli, della colla vinilica, del vento di ponente. Sai a quanto è arrivato al chilo il gorgonzola elettronico? Da non credere, follia pura!

ALLA SALUTE DEL CAPO

Siamo già sazi e ubriachi quando portano a tavola la parte più buona e succulenta della grigliata. Allora bisogna riprendere a bere e a spolpare. Ridendo masticando scalciando brindando alla salute del capo. Una lucertola sfreccia sul muro senza voce. Quel che scrivo si sfalda appena lo scrivo. Quel che …

VITA QUOTIDIANA

Nacque e subito dopo morì, rinacque e poi ancora subito morì e rinacque ancora, come tutti nasceva e moriva ininterrottamente. E così sopravviveva al massacro e alla paralisi. Sempre uguale e sempre mutante. Mai vivo del tutto, mai del tutto morto, usciva dal bosco saltellando in laetizia.

GIOIE E PECCATI

Vedo scorrere sulla tua fronte un cinema di gioie e peccati, un cinema poco muto, anzi che grida. Dice come sei fatto, cosa sei stato. A grossi bocconi si respira aria grassa. Siamo contemporanei, ma il mio tempo contro il tuo tempo. Eppure voglio tenermi lontano dal mio tempo e …

IL CORIANDOLO

Finita la festa, dopo che furono scopate almeno due tonnellate di coriandoli, ne rimase solo uno, giallo, incollato all’asfalto bagnato. Un piccolo sole splendente, una lenticchia marcia. Io sono uno che manda in galera la gente, sbirro, pubblico ministero, maresciallo, secondino. Perciò il coriandolo non posso accettarlo, non può stare …