COME SUPERARE INDENNE I SABATI

come superare indenne i sabati Jack e attraversare in incognito i weekend & col ronzio delle stelle filanti in esubero avvoltolate attorno ai miei pugni che sono abbracci di gruppo delle mie dita & dalla primavera in giù tutte le frasi che arpeggio hanno parole fulminate qua e là nella …

DOPO DUE MINUTI E BASTA

dopo due minuti e basta mentre si asciugavano i colori sui nostri volti parlavamo di latte anziché di musica e facevamo prossemica anziché politica & tanto l’amore è esperanto Jack & le notti buttate via strategicamente come scartine a briscola & gli abbracci in posizione fetale con le mani a …

LEI BAMBOLA SNODABILE

lei bambola snodabile con le gambe nude formali zoomate nelle nuvolette dei miei sogni & ne dico sempre parole dal suono educato Jack gentili come nonni giovani & quando le cose si mettono a vorticare ma anche a muoversi lentamente se è per questo per ritrovare la contrazione mi piace …

ERO UN CALIBANO

ero un calibano quando mi incontrò & un rottame rovente in un angolo dell’estate Jack & coi mignoli di carta velina e le emozioni senza foce & lei attillava tutto il bianco che si provava addosso Jack finché iniziava a prendere le tinte del malva & io mostravo i chiodi …

IL TROUBADOUR FISCHIETTAVA VANDALO

il troubadour fischiettava vandalo & una catalisi per parole prese a buon rendere dall’autobiografia come mobilio usato per strada & intanto una sassaiola di gelato lapidatogli il piede principale lo costernò come un tucano in una lettiera & allo stesso modo di san valentino che ha modificato la sua traiettoria …

IL VERTICE E LA VORAGINE

il vertice e la voragine nello stesso corpo ma sottosopra Jack e cioè nadir e zenith & lei ha il cuore che guarda a destra e sinistra prima di attraversare un passaggio a livello con le sbarre alzate & Jack un uomo con un turbante di seta domanda ai passanti …

CI VOLEVA UN SAGITTARIO

ci voleva un sagittario per capire come siamo andati Jack & soprattutto quando lei aveva preso un veleno che fa ridere e perciò aveva perso la chiave per aprire il pane & affamati quel pomeriggio che la luna puzzava di sudore ci siamo messi in macchina, io guidavo e lei …

LASCIAVO CAREZZE OVUNQUE

lasciavo carezze ovunque come se ogni momento fosse la sua schiena Jack & persino ho ricoperto un gatto con uno strato di mie coccole & sono stato fortunato Jack, poteva essere un gatto tagliente o pieno di spine o di insulti & ha iniziato a seguirmi a perché voleva che …

HA RAGIONE LEI

ha ragione lei anche dopo che abbiamo giocato a lanciarci addosso zolle di vento & lei vuole vedere più la Germania che me perché quando piango mi escono api dagli occhi & anche dopo che attorno al cuore avevo piantato un tetto che poi si è riempito di tegole Jack …

LE TASCHE CONTINUANO A CRESCERE

le tasche continuano a crescere e ormai dentro ci metto fino alle spalle & Jack se anche tu l’avessi vista con i capelli color cavallo quel giorno che per farle attraversare una strada di stazza grande ho srotolato le mie dita come marciapiedi uscendo insieme da un vecchio negozietto che …