Storia di mongolfiere 6. Il prologo dell’Andrej Rublev di Tarkovskij
Sono accanto a te, volatore che, appeso a instabili palloni, trasvoli dalla cima del campanile sulla pianura gelata. Sono la voce che ti spinge al volo fatale, eppure esaltante. Sono la meccanica delle braccia e delle gambe che, alternate, remano nel vuoto dell’aria intorno. Sono la luce del pensiero …