MICHAUX e altre cose (94-95)
5 padri di carta accartocciati nella pigrizia del lavandino le voci scritte l’hanno fatta a mollo. le parole sono piene di cadaveri prima di romperle sappiatelo
5 padri di carta accartocciati nella pigrizia del lavandino le voci scritte l’hanno fatta a mollo. le parole sono piene di cadaveri prima di romperle sappiatelo
4 la forbice sanguina aggrappata al dito più tagliente in anticamera la pozzanghera si arrampica sullo specchio sul gregge che bela nel sorriso sulla fronte per un pelo c’è un apostrofo mi dia retta?! una voce si chiude lui è strabico nel latte nelle lacrime inciampa sulle sagome degli uccisi …
3 nevicava paglia sulla luna storta. petali astratti sul sedentario bendato. e i biscotti pizzicati gli mordevano la lingua. pezzetti assaggiati di vecchi paesaggi zoppicavano abbracciati ad oggetti svitati.
2 alice è cambiata è diventa ta una matita colorata. una pozza d’acqua. una mela malata. obliqua e stregata disegnata da un graffio una risata le dorme sulla guancia. una rondine incantata sulla dissacrata sindone.
quando eravamo giovani avevamo le nuvole tra i piedi i cazzi spinosi e le mani gonfie di desiderio ma niente serviva a niente tutto sembrava finito l’inizio coincideva con l’inizio ma la fine era senza fine
1 ho i capelli dell’acqua sugli occhi. nuvole e battaglie sono ferme nello sputo. lo specchio è un guardiano di grilli. con zampe di vetro scancella gli sguardi indiscreti. riflette soltanto i ricordi esasperati. un tronco con una freccia senza cuore.
Le mani grosse e rosse. I denti azzurri e cadenti. Negli occhi sfaceli barocchi. Commento al testo Un giubotto di renna. Un cappotto di cammello. Un braccialetto di elefante. Un collo di ermellino. Un occhio di lince. Due scarpe di coccodrillo. Un piede di porco. Un culo di scimmia. …
Non sempre le Nuvole sono Nuvolose. Commento al testo Lo Spazio giace dentro lo Specchio più assediato, più rassegnato e più distratto. L’aria è benzinaia per zolle e rose. Sugli altopiani alloppiati il Cielo Sferruzza Larve In Calce., Cenci Lumeggianti, Labili Spuntoni, Lividi Vividi. Soffici Cimiteri Neoclassici & Gomitoli …
Esisti perché esisti Sei un narciso pensoso e bendato. Sorpreso da te stesso allo specchio con le dita nel naso Commento al testo La rassegnazione non è prescindibile da una certa veduta d’insieme. Andare alla Montagna è un atteggiamento che possiamo definire sperimentale. Purtroppo, però, questo tempo ci contraddice. …
Il nuovo Paesaggio. E’ un fondo senza pozzo. Senza secchio. Senz’acqua. Commento al testo Forse basta volerlo e tutto può diventare indimenticabile. Gli alberi hanno memoria anche dei Fulmini che saettarono nella Notte dei Tempi. Chiassose fandonie sono spalmate come oro colato sugli avvisi. La vita è incontentabile. Rispondere …