NEL PARADISO DELL’ATTESA
Me lo chiede senza gentilezza. Indica il giornale che tengo in mano. Si siede al sole, legge, insaliva le pagine. Non gliene scappa una. Ha una tuta blu, una striscia rossa gli accoltella i pettorali. Deve essere un LSU legato ai deportati delle agenzie dei servizi ospedalieri. Occhiali da vista …