QUANDO SI E’ DEBOLI

La domanda è: quanto lei è debole. Perché la nostra sensazione è che le persone che le sono state attorno la considerano un debole, un estraneo al mondo dei congiunti, la sua voce forte e decisa li raggelava, forse per questo l’hanno abbandonato Abbandonato? Avete aperto il congelatore?

INSETTICOGLIA

in primavera il natale è vicino dicono in primavera le lucertole sembrano anguille saltano in bocca sui tasti del fortepiano in cielo come gli occhi della statuetta di santa teresa in estate le pigne scoppiano per il fortesole sparano i pinoli contro un uomo che legge foglie d’erba una donna …

KORTESIE

Una regola, concernente la fucilazione, prevede che uno dei sei fucili sia caricato a salve, questo per sollevare dalla responsabilità omicida ciascuno dei fucilieri. (erroneamente si è creduto il sesto fucile opportunità per il condannato). In alcuni stati d’America, oggi, ai piedi del condannato viene sistemata una bacinella per raccoglierne …

IL RIBINETTO

scambiava ogni tanto le u per i, per cui gli capitava di dire, hai chiuso il ribinetto della stifa? eppoi cominciò a scambiare la i per e, che tempo fa oggi amore? pioveggena. ma quando le o se ne andarono senza salutare furono dlri; avendo infine scambiato la p con …

BALLO DA SOLO

Mi scelgo le spalle Perdo la vista Ho una porsche Un maestro latino Una scatoletta perugina La mutandina rossa Significa che sono un altro La chitarra EKO La voce schiappa Libero le palle Perdo la testa Testo e rinnesto Diciamo 33 Stanotte ballo da solo e lascio un commento

UN UCCELLO PERDE LEPENNE

Un uccello perde lepenne semina nella stanza ricordi di niente né raggi né chessò nuvole di cartacce viste su vetri macchiati da schizzi di bignè grattatine al burro per qualche secondo di piacere guadando l’italiano colto degli incolti nelle vetrine dei dolciumi una fossa di panna ha perso il cadavere …

SANREMO

ai tempi di mio padre Claudio Villa un professore di educazione fisica la spugnetta celestegiallo per il culo 12 fessure di sole dalla serranda rotta una pipì trattenendo il fiato la sabbia di Mondello impastata col sudore dei piedi il tentativo di suicidio col tagliaunghie la storia della guerra unta …

LA FORMA DELL’ALITO

La forma dell’alito si disegna sul palmo della mano. Nelle narici dell’amore che dorme accanto. Ha sapore di protesta intestinale. Certe volte è vomito, altre volte sangue. La forma dell’alito incita, sconsideratamente, ammazza ammazza è tutta una razza. Sono enigma: Giuda il caffè, Gabriele l’aglio. Dopo l’espiro spiffera una coda …

LA RIVOLTA DI UN UOMO NORMALE

Mi arriva una intimazione dalla Agenzie delle Entrate, in frac nerolucido. Mi si si pretende il pagamento di una tassa automobilistica risalente al 2014, anno in cui il signor Renzi ha resuscitato il vecchio bollo anche per le vecchie carrette. La mia carretta si era salvata dalla consunzione come auto …