10 marzo 2009 ( da Tra arti e Con giunzioni)

L’intimità si chiama chillynger. Garantisce freschezza naturale alle segregate. Moltiplica l’effetto se ne compri 3×3. Se poi riesci ad annodare a vista lo slogan, HO PERSO L’INTIMITA’ PRIMA DELLA VERGINITA’, eviti definitivamente di eiaculare. Le residue governano la tua cattività. Davanti al presidente ti tocchi, ti gratti, provochi. Sai che …

INTRAMOENIA (Alfonso Lentini)

IN CAMMINO Sui nembostrati nottilucenti. Sullo sterrato. Sul ghia¬ione. Sulle foglie secche. Sui sassi di fiume. Sull’erba marcia. Sul ghiacciaio. Sull’orribil sabbione. Sulle formiche. Sul. Sul wutxs. Sul tfrwz. Sul mare. Su un tappeto di vespillioni. Sul hczx. Sul marmo. Sul fra¬32 UOVA D’ORO La collina di Caltafaraci, arida com’è, …

ALTRI INCIPIT (Carola Susani)

Gli si solleva il petto, giallastro come un pollo senza piume, non aveva niente addosso. Tutt’intorno, l’erba era rinsecchita, di un colore grigio, marrone alle punte: sembrava più l’effetto di un agente chimico che non del fuoco. Davvero stupefacente era che respirasse. Non è raro incappare in un cadavere in …

LE VIOLINISTE PRIMA O POI PERDONO IL MENTO

La carne si addossa su giunzioni di reggipetti troppo stretti epperò i vulcani sono grossi uomini con una grossa fica. Al bar le unghie colorate delle indossatrici, il cristallino eloquente, la bevanda al sar-mharh-sha, il succhio dello spaghetto sul suo belneo labbiale. Ma sono carni che vivono, carezzano bicchieri obesi, …

17 marzo 2009 (da Tra arti e Con giunzioni)

Secondo una psicoglottologia corrente, l’epitettica, la parola si allunga non parlando né scrivendo. Si considerino i venti attratti da ogni molo. Certo, le bitte disperse mortificano la speranza dell’attesa. Pure, la nonna ogni santo giorno grida camill. Secondo: la chiarezza è chiarezza se sa fare a meno della notte. Nel …

19 marzo 2009 (da “Tra arti e Con giunzioni”)

Scendere con le scarpe in gola. Al buio inciampando sul foulard. Risalire dalla cantina con le chiavi che puzzano di parmigiano. Cercare il casco. Trovarlo nella stanza del biondino che puzza di calze sporche. Napoleone non pisciava era grande per questo, Alessandro invece evacuava dove oggi zia antonietta cuce merletti. …

2 maggio 2009 (da “Tra arti e Con giunzioni”)

Belvento oggi. Le foglie della magnolia filtrano i muri della stanza da letto. Volo belpoalto con eccentrico avvitarsi di sediostuder. La punta della matita tempera il tetto uccidendo in corsa 4 mosconi. Il porco per la seconda volta si affaccia alla finestra mentre lucidi i seni. Un rododendro ciurla kalma …

TI CHIAMANO COMANDANTE

Sei un cameriere. Non più un uomo in rivolta. Curi le unghie dei piedi alle grasse puttane e corri dove ti chiamano. Ti chiamano tutti comandante. Anche i bambini, ai quali prepari le esche magnetiche per pescare nella fontana. Né più trapezi o tremori esistenziali. Sguardi – allo strillo di …

GOLOSI DI PAPI

Esiste la cloaca. L’intra in cui ogni giorno perimentiamo la tensione del filo, l’umore rotondo spermatico di un certo neft pubblicitario. L’attività connessa senza interazioni. La disponibilità aspromatica ottusa verso tutto quanto procura rancore. Forse sprovvisti di senso pratico organizzativo, è uno o croce? Ci indispone la fluidità con cui …