LA PAROLA MALE USATA MALE

    La parola male la usava Georges Bataille, in ritardo perché già Baudelaire. Io, solo perché ho il torcicollo. Sei un uomo senza categorie mi rimproverano. La fisiatra mi propone l’arnica, dice: oppure bacia il piede di San Pietro. E’ che quando bacio il piede di San Pietro mi …

NEL BAGNO DI LAVINIO

Origlia, ma non gli basta. Dunque entra con la più banale scusa nel bagno di Lavinio. Niente meglio chiarisce incuriosisce spaventa una visita nei bagni degli amanti. Come avrà fatto il bufalo, grande quattro volte la casa di Lavinio, a dividere il suo bagno?

LINGUAGLOSSA VS SANESI (W.B. Yeats)

NAVIGANDO VERSO BISANZIO I Quello non è un paese per vecchi. I giovani l’uno nelle braccia dell’altro, gli uccelli sugli alberi – Quelle generazioni morenti – intenti al loro canto, Le cascate ricche di salmoni, i mari gremiti di sgombri, Pesce, carne, o volatili, per tutta l’estate lodano Tutto ciò …

NELLA TUA MANO SINISTRA

Nella tua mano sinistra c’è del formaggio che mi confonde le linee. La lecca e poi sputa sul palmo. Ecco, ora vedo che stai vivendo male questo momento. Chi è la persona che ti sta accanto. E’ il tuo direttore vero? E sputa di nuovo sul palmo. Lui non è …

ANDARSENE

Mi chiedo perché mia nonna corresse quando sentiva il suo canarino cantare dentro la gabbia in soggiorno. Il giallo, il balcone, le pomelie, andarsene. Contro cosa corresse solo lei lo sapeva. Mio nonno l’aveva chiusa col catenaccio in una altra gabbia. Mia nonna, correndo verso il soggiorno, forse correva verso …

STORIE DEL SIGNOR JFK (127)

Colta una foglia di rucola dalla vasca da bagno sotto la pioggia, JFK pensa quanto rimane buona la bocca e quanto invece cattiva dopo avere rubato un cornetto dal freezer. Spaparanzatosi nel degrado algida del suo letto-abitazione cerca di fare bingo indovinando la modalità della propria morte. Escluso il suicidio, …

NON ATTINGERE

Non so più quando fu ma fu che quando Beppe si alzò tutti abbiamo avuto un convulso. Raggiunge la ragazza scosciata a due tavolini dal nostro e le dice: dunque, o ti scavalli o ti fai spalpebrare la coscia. Tutti abbiamo gli occhi puntati su Beppe e sulle labbra della …

ABBAGLIATO DA ME STESSO

Per la prima volta non ho preso il riccio. Sono animali velocissimi ma quando si fanno beccare al centro della strada dagli abbaglianti si bloccano. Di solito li prendo e li porto in una cuccia di casa e mi diverto a vederli disperarsi. Pochi minuti fa no, ho sterzato e …

ALTRI INCIPIT (William Saroyan)

Scrivo una prefazione alla prima edizione così se pe caso ci fosse una seconda edizione potrò scrivere una prefazione alla seconda edizione, riassumendo i concetti espressi nella prefazione alla prima edizione, accennando a cos’ho fatto nel frattempo e così via. Se poi si arrivasse anche a una terza edizione, è …