ALLA SIGNORA PARUCCA-LUCENTE

La signora parrucca-lucente avvicina la bocca al sesso che lucciola non si fa incantare vola nel buio di un altro pensare a terra a terra vuole andare in jaguar e sbandare nel dirupo senza rumore un tuffo non un occidente e poi il sale del mare il respiro branchiale l’affogamento …

L’ITALIA HA UN NUOVO CUORE: BRIZZI

La sua risata aveva un che di tellurico e contagioso; se non lo conoscevi potevi persino spaventarti, nel ritrovartelo rosso in volto e senza fiato di fronte alle gag di certi attori televisivi; una volta che Beppe Grillo si era prodotto in un monologo particolarmente stralunato, lo zio si era …

ENZO

Enzo vede sanguinare il suo libro. Lo chiude. Scaccia il sangue tra la pagina 5 e la pagina 6. Ha voglia di giocare a pallone. Si palpa la pancia. La rinsanguina con un cartone animato degli anni cinquanta. Poi, con un gioco che si chiama Metal Gear Solid V, la …

INTRAMOENIA (Stig Dagerman -2)

Ora tutto è vuoto, nient’altro che vuoto, perché l’uomo che sta per morire tiene tutto nella sua mano e, quando viene annientato, tutto è annientato con lui. Per questo il suo potere è illimitato e chiunque può dimostrarlo salendo un giorno sul cornicione dell’Empire State Building. Nel giro di tre …

E SCANSA IL GIORNO

Ogni notte mi viene voglia di non dormire di pensare la luce filtrata dalle persiane mi si accappona la pelle al desiderio di petto di pollo fritto di bigné impastati di pistacchio niente immagini di persone solo la solitudine albeggia scorci di becchi di corvi medaglioni del Risorgimento bandierucole spaventapasseri …

LA FAMIGLIA SPAVENTO

Quando le mie piccole figlie non ne volevano di dormire, le lanciavo contro il tetto. Ridevano anziché spaventarsi. Io rimanevo spaventato per il pericolo scampato. Assassino, assassino ripetevo a ogni lancio. In “Difficoltà di genitori” Stig Dagerman ha scritto: “ … a quel punto il padre ebbe un’idea. Disse che …

SARTRE CHE DALLA GRAZIA CI FA ESENTI

Sartre Teneva i soldi Tra tasca e cerniera Al bar si confondeva Pagando come Agnelli Un caffellatte Con carta da cento Sartre Occhiuto strabico Vedendo e non vedendo Un certo destino del mondo presunto Al bar dove per povertà Si sragiona di tutto Bevendo caffé Sartre La nausea tra i …

PIENA DI GREMBIULE

La comunità, la famiglia dispersa. John è andato a vivere a Natale, Pasqua con Domenico. Il figlio unico alloggia con le suore carmelitane. La famiglia, il convento, le comunità. Tommaso dorme da Marta, Alfredo non viene a trovarci e a giugno è così caldo che non si vedono più nemmeno …

IN UN BOSCO DOVE SI COGLIEVANO IDEE COME ORCHIDEE*

Le farfalle in casa dormono a testa in giù sui tetti, la direzione del cielo non ha occidente, come invece i letti degli ammalati di terra. Offrono ali congiunte a polpastrelli animali timbrati caducamente, sfuggono al senso di felicità perché la felicità non è un battito d’ali ma, per gli …

QUANDO A GIUGNO VERRA’ NATALE

Come faranno cosce polpacci piedi a respirare quando a giugno tufferanno i nostri corpi in terre sconosciute chiamate mare. *foto di Francesco Cucchiara (da archivio di Rossella Valentino)