LETTERA A MARY POPPINS

Ciao Mary Poppins, oggi hanno tagliato la testa a mio figlio. Fossi sicuro di qualcosa penserei che sei stata tu. Per il resto bene. Ma con questo fortevento, che dal camino spazza nella mia vecchia casa, non riesco a contenere i miei dispiaceri convulsivi. Sono domesticamente nudo. Mi disegno allo …

BREXIT

Brexit brexit brexit. Sentivamo questa voce come un eco, chi era che blaterava, dove era. Giravamo cercando in casa e fuori casa, salivamo e scendevamo scale. Dall’abbaino alle fosse Imhoff. Brexit brexit brexit. Non potevamo darci pace. Fu il più piccolo dei mie figli a scoprirlo. È il nonno, è …

STORIE DEL SIGNOR JFK (119)

Lei collasserà. JFK ricorda spesso questa sentenza del suo medico di famiglia quando, più di settanta anni fa, dichiarò il suo scheletro imperfetto: vertebre in sovrannumero, costole scomposte e sterno pollastro. Purtroppo questo sistema crollerà, se ne faccia una ragione. Il giovane JFK se ne fece una ragione e per …

TRENALGIA

In treno i sedili mi guardano. Poltroncine poltrone vuote mi guardano. Non so come potrò continuare il viaggio. Sono impaurito. Poltroncine poltrone sono blu. I miei occhi, ricordo, castani. Mi guardano e sono vuote. Ho bisogno di uomini seduti su questi sedili vuoti. Cerco dirimpettai che non siano sedili blu. I …

POSSIBILITA’ DI FUGA

Eppoi a Lascari i nasi. Trovare in WC una possibilità di fuga.  In stazione diventati uguali. Venti circa passeggeri chessono tutti con lo stesso naso. Nasi uguali al mio. Guardo acchì somiglio eassomiglio a tutti. Asso migliano a se stessi i nasi. Uguali stampati. Entro in WC. Trovo sullo specchio me …

STORIE DEL SIGNOR JFK (118)

Tal volta il vecchio JFK pensa agli anni passati e immagina essere suo nipote: fa esercizi per pisciare, tirando indietro il fiato per 10, 20, 30 secondi. A 50, con la pistola completamente armata, spara sulla ceramica convinto di vituperarla se non scheggiarla. Tal volta JFK si immagina suo nipote …

INTRAMOENIA UNO uno/due (Ivano Ferrari)

Il primo giorno d’un tratto il molliccio mi avvinghia il collo come una sciarpa qualcuno mi aveva lanciato un interminabile pene di toro E’ fuggito un toro nero erra sul cavalcavia impaurendo il traffico, lo ricorriamo impugnando coltelli bastoni elettrici e birre corre si ferma torna arrivano i carabinieri coi …

STORIE DEL SIGNOR JFK (116)

Con la stessa lentezza con cui ruminano le foglie d’erba, le mucche che hanno invaso il frutteto, ruminano le arance. Per parecchio tempo, nel dubbio se continuare a osservarle o scacciarle, JFK si chiede se conoscono il gusto, la differenza tra una foglia d’erba e un’arancia. Se la prende comoda, …

IL GIORNO DELLA LUNA

È terribile sentire la voce più amata nel momento sbagliato. Fu la stessa cosa passeggiare il cane o innaffiare la pianta?.La resistenza è elettrica al rimpianto. Il rimpianto però non è elettrico nel sonno. La giovane giornata di nuovo aperta a molte aspettative. Tranne quella in cui il sole muore …